Sassuolo, a San Siro per tentare l'ennesima impresa con l'ex Grosso che non bada alla scaramanzia

Ha tagliato i capelli ma non per festeggiare la prima vittoria in Serie A. Anche da un 'banale' taglio di capelli ha trovato la motivazione e la giusta frase motivazionale ("è passato il tempo delle scaramanzie. Mi piace cambiare le forme ma mantenere ben saldi i contenuti") e potrebbe scrivere un libro dei suoi aforismi. Fabio Grosso si appresta a vivere il ritorno a San Siro con il suo Sassuolo da ex avendo militato nell’Inter da calciatore nella stagione 2006/07, collezionando 35 presenze e 3 gol, quando i nerazzurri vinsero Serie A e Supercoppa Italiana.
A San Siro da ex
Ha parlato bene della sua esperienza in nerazzurro ("Un'esperienza bella condivisa con tantissimi campioni in una società top. Ricordo con molto piacere il presidente Moratti e gli altri dirigenti. Ho passato un anno ricco di soddisfazioni, è nato il mio primo figlio, e abbiamo disputato un grande campionato vincendo anche la Supercoppa") ma oggi non ci sarà spazio per i sentimentalismi. Grosso, dopo aver battuto il maestro Sarri e la Lazio, sogna un altro scalpo importante, quello del giovane Chivu e della sua Inter. Non si sono mai affrontati sulle panchine ma da giocatori Chivu e Grosso si sono sfidati 9 volte, con 4 successi per parte ed 1 pareggio. Si sono affrontati 2 volte in finale: ad agosto 2006 in Supercoppa Italiana (Inter-Roma 4-3) e a maggio 2007 in Coppa Italia (Roma-Inter 6-2).
Crederci sempre
Proverà a dare il massimo per ottenere il massimo il Sassuolo di Grosso provando a ribaltare i pronostici e sapendo di non partire battuto perché: "Noi ci crediamo sempre - ha detto Fabio Grosso - ci crediamo tanto ogni volta perché ogni partita è una sfida per provare a ottenere il meglio sempre". Il Sassuolo che ha i precedenti in equilibrio con l'Inter arriva a San Siro non per fare da sparring-partner. Ma attenzione, non dite a Grosso di salire in tribuna, anche se si tratta di San Siro, a guardare la partita come Luis Enrique: "No, noi per ora rimaniamo in panchina, poi nel calcio e nella vita mai dire mai". Il taglio di capelli ok. Ma non esageriamo troppo con i cambia-menti...
