Udinese, Brenner ai saluti. Il club vuole monetizzare ma il Vasco da Gama offre un prestito

Tra i dossier più spinosi sulla scrivania dell’Udinese, quello di Brenner rappresenta una vera e propria grana. L’attaccante brasiliano, pagato ben 10 milioni di euro nella primavera del 2023, non ha mantenuto le promesse. Proveniente dall’FC Cincinnati come uno dei protagonisti della MLS, dove brillava come centravanti, è stato accolto con grandi aspettative, soprattutto per un club tradizionalmente attento al bilancio come quello gestito da Gino Pozzo.
Il problema, però, è emerso presto: inadeguatezza tecnica, tattica e caratteriale. In Italia, Brenner ha faticato a trovare una collocazione: troppo leggero per fare il centravanti classico, troppo poco coinvolto per reinventarsi seconda punta o attaccante di raccordo. Il cambio di ruolo lo ha disorientato, e il suo atteggiamento – ritenuto svogliato e poco reattivo – non ha certo aiutato. Tanto che già prima della fine del 2023, l’ex tecnico Kosta Runjaic lo aveva escluso dalle rotazioni.
Adesso, la missione è chiara: trovare una sistemazione. L’Udinese ha affidato il compito al potente procuratore Giuliano Bertolucci, con il mandato di cederlo per almeno 6-7 milioni, possibilmente a titolo definitivo. Per ora, l’unico interesse concreto è arrivato dal Vasco da Gama, disposto a prenderlo in prestito con diritto di riscatto dove il calciatore ritroverebbe Fernando Diniz, suo ex allenatore al San Paolo. Lo riporta il Messaggero Veneto.
