Uno Spezia a stelle e strisce. Oggi il closing per il passaggio societario

Oggi potrebbe essere una giornata storica per lo Spezia. Ancora una volta. Dopo aver raggiunto il traguardo della promozione nel massimo campionato, gli Aquilotti sarebbero ad un passo dalla svolta in ambito societario. La notizia è stata come un fulmine a ciel sereno: un fondo americano tratta l’acquisto del club in via Melara. Subito è partito il tam tam mediatico per una notizia che ha fatto non poco rumore nel Golfo dei Poeti. Potrebbe volgere a conclusione l’avventura di Gabriele Volpi alla guida degli Aquilotti, un amore iniziato 12 anni mezzo fa e che si concluderà con il closing fissato per la data odierna.
Dalla D alla A - 12 anni e mezzo di grandi traguardi, soddisfazioni che mai verranno lenite dal tempo. Affreschi di storia che non sbiadiranno mai. Tutto ebbe inizio in un ormai lontano 2008 quando lo Spezia fallì e dovette ripartire dalla Serie D. In quella stagione iniziò la risalita della squadra che conquistò al primo colpo, arrivò seconda e fu poi ripescata, la Seconda Divisione e l’anno successivo il salto in Prima Divisione. Nel 2012 ecco il ritorno in Serie B categoria dove gli Aquilotti rimasero per otto stagioni prima del salto storico fra le grandi del calcio italiano.
Chi sono? - Resta ancora un velo di mistero su chi possa essere il nuovo acquirente proveniente dagli Stati Uniti. Si dovrebbe trattare di un fondo nord americano, riconducibile alla Alk Capital di Alan Pace che chiuderebbe l’affare per circa 20 milioni di euro - in dollari 25 milioni -. Questi però non dovrebbero essere i soli ad entrare a far parte della società che rileverà il 90% delle quote della Social Sport: all'interno ci dovrebbe anche essere alcuni manager della Dell, azienda produttrice di PC e terzo più grande fornitore al mondo. L’attesa dovrebbe terminare a breve. Presto sapremo se si chiuderà una gloriosa pagina del calcio spezzino. E ne inizierà una tutta nuova. A stelle e strisce.
