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Zaccagni, momento non brillante: la sosta può rigenerarlo. E con lui anche il Verona

Zaccagni, momento non brillante: la sosta può rigenerarlo. E con lui anche il VeronaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 25 marzo 2021, 09:30Serie A
di Luca Chiarini

Mai sosta fu più gradita. Un paradosso bello e buono, in tempi di Covid e allerta contagi alle stelle per il rimestamento dei nazionali spediti nelle rispettive selezioni in giro per il mondo. Ma per il Verona il break è provvidenziale, catartico. Giunge nel miglior momento possibile, perché la flessione della squadra nelle ultime settimane è parsa evidente anche ai meno attenti. Ad inquadrarla i macrodati: tre sconfitte consecutive in campionato, un unicum poco lusinghiero nell'era Juric. Nessun dramma, però, anche perché gli ultimi inciampi non hanno compromesso la permanenza nella parte sinistra della classifica. Solo tanta voglia di lavorare, di recuperare quel brio e quel nerbo che avevano contraddistinto la cavalcata dei gialloblù sino a qualche settimana fa.

Perfetta rappresentazione del discorso di cui sopra è Mattia Zaccagni. Autentico trascinatore per un girone abbondante, il trequartista cesenate sta vivendo la stagione della consacrazione, dopo anni di gavetta e gerarchie scalate a Verona. Cinque gol e sette assist a condimento di una continuità di rendimento che ha fatto gola a molti, con il Napoli capofila del gruppone delle pretendenti. Messi in stand-by i rumors sul futuro - perturbanti o non, ma pur sempre elemento di disturbo -, l'ultimo mese e mezzo ha restituito uno Zaccagni impoverito non già dell'indiscutibile bagaglio tecnico, ma di quella vitalità che è condizione necessaria per i suoi strappi sferzanti nella terra di mezzo tra mediana e attacco.

Si tratta di una condizione ragionevolmente transitoria, anche perché nei ritmi serrati di questa stagione Zaccagni ha avuto modo di tirare il fiato soltanto contro il Parma, perché squalificato, subentrando solo con il Genoa ad ottobre. Sempre titolare nelle altre ventisei gare: un tour de force che nell'ultimo periodo ha presentato il conto. Anche per lui questa sosta sarà fondamentale per rigenerarsi in vista della volata finale, per chiudere al meglio la stagione.

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