Cosenza, Guarascio: "Ora serve essere concreti. La salvezza è ancora alla portata"

Il presidente del Cosenza Eugenio Guarascio ha parlato ai microfoni della trasmissione TEN per parlare del difficile momento della squadra dicendosi fiducioso per la corsa salvezza: “Ci troviamo in un anno difficile non solo a Cosenza, ma in tutto il mondo. Dobbiamo considerarlo un campionato eccezionale perché lo è il momento. A causa del finale della scorsa stagione andato oltre i tempi previsti, c’è stata una ripercussione sull’avvio di questo campionato. Per questo ho puntato sulla continuità preservando il gruppo con solo pochi elementi che sono stati sostituiti facendo un mercato sulla base della nostra disponibilità. Pettinari? Era un obiettivo concreto, ma per varie motivazioni non siamo arrivati all’accordo, avevamo la volontà di costruire una squadra che potesse mirare ai play off, ma ci siamo trovati di fronte a squadre economicamente molto forti come per esempio Vicenza o Monza.
Quest’ultimi hanno una rosa da 40 giocatori, come possiamo competere? - continua Guarascio come riporta Tifocosenza.it - Salvezza? Non trovo corretto tutto questo allarmismo, non ci aiuta. Dobbiamo essere consapevoli che il Cosenza è un patrimonio da difendere, con una dirigenza che opera alla luce del sole, ma che non può fare passi più lunghi della gamba. Mi sono confrontato con Occhiuzzi e la squadra, ho detto che in questo momento serve concretezza, ora non mi interessa la bellezza, ma solo che arrivino i risultati. Bisogna mantenere la categoria, non siamo in un precipizio, la posizione ci può consentire di raggiungere la salvezza, mancano undici partite e ci sono scontri diretti in ballo”.
