Vicenza, Di Carlo: "Gara di personalità. Il rigore? Spero arrivi presto il VAR..."

Pareggio importante, quello ottenuto dal Vicenza sul campo della Salernitana, al termine di una gara giocata a grande intensità dai biancorossi. Soddisfazione mista a rammarico, al termine della gara, nelle parole del tecnico dei berici Domenico Di Carlo, che si è complimentato coi suoi per la prestazione, che poteva però valere il successo con una maggiore freddezza sotto porta. Queste le dichiarazioni del tecnico dei veneti a fine gara riportate dal portale BiancoRossi.net: "Sicuramente sì, siamo tutti quanti contenti ma anche dispiaciuti perché questa era una partita che potevamo portare a casa. Abbiamo dimostrato di poter giocare a calcio, che questa squadra ha un gioco, una sua personalità. Siamo venuti qui a Salerno a creare gioco, occasioni da gol. Non siamo stati fortunati e cinici nel realizzarle, ma la partita l’abbiamo fatta. Va bene così: l’obiettivo che ci siamo prefissi, cioè la salvezza, con queste prestazioni qua è alla nostra portata. Diamo fiducia e coraggio a questo gruppo perché sta crescendo sia in termini di prestazioni che risultati. Stanno dando degli ottimi segnali, mi fermo qui perché è difficile aggiungere altro su una partita in cui, nonostante la prestazione offerta, abbiamo perso due punti.
Il gruppo è cresciuto molto sotto il punto di vista della consapevolezza, dell’autostima: come vedete non c’è differenza tra chi gioca dall’inizio e chi subentra a partita in corso, quando è così vuol dire che il gruppo sta bene e ha fiducia. Stefano ha fatto un altro gran gol, è nelle sue corde e sono molto contento per lui che sta dimostrando quello che è come calciatore.
Lui è attaccato alla maglia, ha grandissima qualità e adesso all’interno di un gruppo che spinge lui è uno di quelli che spinge e trascina con sé il gruppo. Bravo lui, brava la squadra che ci ha creduto fino alla fine perché poi abbiamo finito in attacco.
Sul rigore poco da dire: all’andata Di Tacchio si è buttato e gli hanno dato rigore, oggi Tutino ha fatto tutto da solo perché nessuno è andato a cercarlo, evidentemente le lamentele di qualcuno sono andate a buon fine e chi ci rimette poi alla fine siamo sempre noi. Mi dispiace perché l’arbitro poi ha fatto una buona gara, ma serve più obiettività: spero arrivi presto il VAR, che può dare una mano in tal senso. Per ora portiamo pazienza, ci prendiamo il punto e speriamo di essere più fortunati nelle prossime partite.
Il campo non era semplice: era reso pesante dalla pioggia. Mettici poi la stanchezza dovuta alla terza partita in una settimana, anche se noi abbiamo chiuso in crescendo, qualche cross si può concedere. Non siamo né i più forti né i più scarsi: abbiamo dei limiti, ma abbiamo anche qualità e credo che oggi si sia vista tutta. Sul discorso del gol preso dispiace, perché era evitabile. Bastava solo essere un po’ più organizzati, messi a posto: ci lavoreremo in settimana per migliorare questo aspetto".
