Gennaio caldo per il Brindisi. Fra rischio penalizzazione e la possibile cessione del club

Non c'è solo il mercato al centro delle attenzioni del Brindisi e della sua dirigenza. In questo mese di gennaio il club adriatico è alle prese anche con il tema della situazione societaria.
Stando, infatti, a quanto raccolto dalla redazione di TuttoMercatoWeb.com il club adriatico nelle scorse ore ha ricevuto il deferimento da parte della Covisoc per il ritardo nell'adempimento delle spettanze previste dalle normative vigenti e rischia, dunque, una penalizzazione in classifica.
Ma c'è di più. Il presidente del club Daniele Arigliano avrebbe avviato i contatti con Domenico Distante, imprenditore attivo nel mondo delle telecomunicazioni (fa capo a lui l'emittente Antenna Sud) per la cessione della società per una cifra di 1,5 milioni di euro oltre alla presa in carico delle necessità economiche per il completamento della stagione in corso e dei debiti attualmente in essere a bilancio (pari circa ad altri 1,5 milioni). Esborso al momento ritenuto eccessivo dalla controparte.
"Distante è sempre stato vicino al calcio brindisino, è una persona intelligente con cui abbiamo avuto una chiacchierata molto tranquilla. Mi ha chiesto i bilanci per valutarli, ci incontreremo nelle prossime ore per continuare a parlare, ma non abbiamo la necessità di fare corse e chiudere subito" sono le dichiarazioni che lo stesso numero uno del Brindisi aveva rilasciato meno di una settimana fa al Quotidiano del Sud in merito al rapporto con Distante.
