Novara, Zanchetta deluso: "Non mi aspettavo un atteggiamento così nel secondo tempo"
Dopo il pareggio contro la Pergolettese, il tecnico del Novara Andrea Zanchetta ha analizzato: "Il secondo tempo è stato troppo brutto per essere vero. Dopo una prima frazione fatta bene, dove siamo stati pericolosi più volte, nella ripresa siamo entrati con una mollezza nei contrasti e nell'andare a duello con gli avversari che ci ha portato ad abbassarci tanto e a portare tanti giocatori dentro la nostra area.
Non mi aspettavo un atteggiamento così nel secondo tempo. La squadra non vuole perdere, giocare con la paura di portare a casa una vittoria è inconcepibile e cerco sempre di non trasmetterlo alla squadra: ci vuole coraggio in più perché è solo così che si portano a casa risultati diversi. Abbiamo avuto tre palle gol in sette minuti e potevamo vincerla ancora, ma il secondo tempo non mi è piaciuto per niente.
Dispiace per l'errore di Cortese, ma se ha giocato è perché se lo è meritato per come ha lavorato e per quello che fa negli allenamenti. E' giovane e deve migliorare, non è il caso di buttare la croce addosso a lui perché ha valore e ci tornerà molto utile. Bisogna crescere in fretta, lo faremo. Dell'Erba non ha paura, è intelligente calcisticamente e trova velocemente le giocate: quando uno sa giocare, si vede subito.
E' un ragazzo libero di testa, non ha quella preoccupazione di perdere la palla e ha fatto una buona partita. Abbiamo faticato sugli esterni nel secondo tempo anche perché ci siamo abbassati troppo, concedendo campo agli avversari. La Pergolettese ha poi giocato con un 4-2-4, Ledonne ha preso iniziativa e assieme a Da Graca è entrato molto bene. Dobbiamo migliorare nella capacità di gestire meglio i momenti e non andare in ansia com'è successo per lunghi tratti nel secondo tempo".











