Pro Patria, Greco: "Sintonia di valori e idee. Ecco perché ho scelto questo club"
Nel corso del lungo reportage realizzato da Radio TV Serie A in casa della Pro Patria ha avuto modo di prendere la parola anche il tecnico dei Tigrotti, Leandro Greco:
"Da quando abbiamo iniziato ci siamo buttati subito nel lavoro. C'è stato tanto da fare e costruire e siamo ancora all'opera. C'è stato poco tempo per godermi l'ambiente, anche se l'accoglienza è stata ottima. Ci sono le basi per costruire qualcosa di bello".
Che rapporto si è instaurato con la presidentessa Testa?
"C'è stata subito sintonia sia con lei che con il direttore. Ci accomunano i valori che sono alla base di questo progetto e questo ci sta permettendo coerenza nel lavoro e nei rapporti. I risultarti saranno determinanti ma le basi ci sono".
Negli ultimi anni dalla Pro Patria sono transitati calciatori che oggi sono protagonisti in Italia e non solo come Fabio Gatti ed Elia Caprile. Ci sono nuovi talenti oggi in squadra per i quali è possibile intravedere una traiettoria simile?
"I giocatori si evolvono in maniera diversa anche in base all'ambiente nel quale si trova. C'è sicuramente del potenziale e molto dipenderà dalla volontà di migliorare dei singoli ragazzi".
Quanto è importante lavorare con i giovani del territorio?
"In ogni società nella quale ho lavorato ho sempre fatto esordire ragazzi delle giovanili. Lo scorso a Frosinone è accaduto con Barcella che era con me in Primavera. Lavorare sui giovani è bello perché vedi bene quello che riesci a trasmettergli".











