Simone Grillo: "La situazione della Triestina rischia di non essere più calcio, ma anticalcio"

"Purtroppo, dopo l'era Biasin-Milanese, la Triestina è tornata un po' nei bassi fondi della classifica, soprattutto leggendo gli ultimi eventi. Veramente è difficile commentare ciò, perché Trieste è una città ricca, bellissima, ha uno stadio fantastico, una tifoseria che in pochi hanno in Serie C. Trovarsi sempre a combattere con i problemi legati iscrizione e non iscrizione, iniziare con una penalità di 13 punti sembra quasi un'agonia interminabile": così, nel corso della trasmissione di TMW Radio A Tutta C, l'ex dirigente della Triestina Simone Grillo.

Che prosegue poi: "Il problema, secondo me, come detto già in precedenza in microfoni, va affrontato a monte. Vanno effettuati più controlli e sicuramente sarebbero eliminati tanti problemi, anche se poi nel calcio la storia parla chiaro: qualche società, ogni anno, ci lascia, per così dire, le penne, e la storia si ripete. Però, secondo me, aumentando i controlli va a diminuire questo scenario".

Oltre alla penalizzazione, anche l'eventualità di un mercato bloccato, e una squadra senza allenatore...
"In questi casi non si parla più di calcio, ma di anticalcio. E qualora poi si potesse operare sul mercato, il problema più grande è trovare giocatori giusti, perché con un -13 iniziale devi avere un ritmo medio-alto, quindi da un quinto o sesto posto per non rischiare di andare a fare un'altra volta il playout. Ma il problema è soprattutto relativo magari a giocatori importanti: verrebbero, sapendo della penalità? È un po' un cane che si morde la coda".

Il presidente Ben Rosenzweig ha dichiarato a più riprese che però non mollerà. Ma con una frattura creata con la città, come si può andare avanti?
"Rosenzweig di soldi ne ha messi veramente tanti, questo è fuor di dubbio, e quindi non possiamo dire che il presidente non investe, non spera o non dà carta bianca agli addetti ai lavori. C'è però questa dissonanza tra le cose, perché non ha senso garantire un'iscrizione, peraltro saldando un debito abbastanza importante in brevissimo tempo e ritrovarsi invece in questa situazione".