RBN - Di Gennaro: "Juventus, bravo Pirlo: giusto valorizzare la seconda squadra"


Ai microfoni di Radio Bianconera, nel corso di ‘Terzo Tempo’, è intervenuto l’ex giocatore Antonio Di Gennaro, oggi stimato opinionista di Rai Sport: “Il poker di giovani in campo? Non è la prima volta, Pirlo ci ha abituati a questo. La seconda squadra va valorizzata inserendo gradualmente questi giovani in campo. L’ultimo è stato Fagioli di cui si parlava bene già da diverso tempo. Anche lui ha spostato il suo raggio d’azione da trequartista a regista basso, ha fatto qualche piccolo errore ma poi ha rimediato. Ci sono tutte le caratteristiche affinché possa crescere in un ruolo importante per il nostro calcio. Giocare nella Juve non è come giocare nelle altre squadre perché la maglia ha un peso notevole”.
A che punto è la Juve di Pirlo?
“Sono tre partite che non prende gol e questa è sempre stata una delle caratteristiche principali. Credo che i giocatori stimino molto l’allenatore anche se è nuovo, mi sembra una persona molto intelligente e credo che anche nei momenti difficili abbia saputo gestire le situazioni. È ripartito molto bene e penso che sia sulla strada giusta. Quest’anno la squadra si trova a dover rincorrere ed è raro per la Juventus. È una situazione che deve gestire, ma penso la strada sia quella giusta. McKennie è stato una sorpresa, si è inserito bene nel centrocampo. Cuadrado è tornato subito in Supercoppa. I giocatori seguono l’allenatore ed è la cosa più importante”.
Bernardeschi?
“A Firenze con Sousa aveva trovato un miglioramento giocando nel 4-3-3 a tutta fascia ed è lo stesso anche in Nazionale. Secondo me con l’arrivo di Chiesa e Kulusevski trova ancora più problemi nel giocare. Contro la SPAL non benissimo, ma non lo vedo sfruttato al pieno delle sue caratteristiche. Secondo me è un problema di ruolo”.
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