Russia, lo stadio della finale dei mondiali 2018 ospita una manifestazione pro-invasione

In tempi di guerra, anche i luoghi di ritrovo diventano piccoli focolai di odio. Succede così che lo stadio Luzhniki di Mosca, che nel 2018 ha ospitato la finale dei mondiali in Russia, sia diventato oggi il teatro di una manifestazione pro-guerra. Cade oggi l'ottavo anniversario dell'annessione della Crimea da parte della Russia e, secondo gli inviati del Financial Times al Cremlino, buona parte dei manifestanti sarebbe in realtà composta da dipendenti pubblici "invitati" a partecipare.
Moscow’s Luzhniki stadium, which hosted the World Cup final in 2018, is packed out for a pro-war rally on the anniversary of Russia’s Crimea annexation.
Lots of reports of state employees being bussed in. They’re watching a video with Ukrainian flags being thrown to the ground pic.twitter.com/fIKEzD5WnV
— max seddon (@maxseddon) March 18, 2022
