I tormenti di Amorim: "A volte lascerei lo United, altre rimarrei qui 20 anni"

"A volte vorrebbe smettere, a volte vorrei restare al Manchester United per i prossimi 20 anni": questa una delle frasi forti che il tecnico del Manchester United, Ruben Amorim, ha pronunciato in conferenza stampa con la sua solita schiettezza riguardo alla situazione che sta vivendo dopo la clamorosa eliminazione subita per mano del Grimsby, squadra di quarta divisione, in Coppa di Lega.

In Inghilterra si parla di esonero per lui al termine della sfida odierna al Burnley, magari alla prossima sosta per le Nazionali. Lui non ci pensa ancora: "Non so cosa succederà, non posso promettere nulla. Sono l'allenatore del Manchester United e questo non penso che cambierà", ha spiegato dunque senza troppa certezza.

Lo United intanto è in campo contro il Burnley in quella che secondo parte della stampa inglese potrebbe anche essere l'ultima partita di Amorim sulla panchina dei Red Devils nonostante la stagione sia appena cominciata. In caso di risultato negativo si respirerebbe un'aria ancora più pesante, ma c'è chi parla appunto di un cambio a prescindere in corsa magari alla sosta per le Nazionali che arriverà al termine di questa giornata di campionato in corso. Parola al campo dunque, poi per lo United sarà già tempo di riflessioni.