Carrarese-Padova, i convocati di Calabro: prima chiamata per Salamon

Antonio Calabro, tecnico della Carrarese, ha diramato la lista dei convocati per la sfida con il Padova:

Portieri: Bleve, Fiorillo, Garofani.

Difensori: Calabrese, Illanes, Imperiale, Oliana, Ruggeri, Salamon.

Centrocampisti: Belloni, Bouah, Bozhanaj, Cicconi, Melegoni, Scheffer, Zanon, Zuelli.

Attaccanti: Abiuso, Accornero, Finotto, Rubino, Sekulov

Queste le parole di mister Calabro in conferenza stampa
"Abbiamo analizzato molto bene l’avversario che affronteremo, siamo consapevoli delle qualità di cui dispongono e che, al netto del risultato, si sono viste contro l'Empoli: il Padova ha messo in evidenza grande organizzazione sia nella fase difensiva, sia nelle transizioni offensive e nelle ripartenze - si legge sui canali ufficiali del club -. Per altro, la sconfitta li porterà ad avere il coltello fra i denti e noi sappiamo bene cosa passa nella testa di chi perde l’esordio stagionale dopo aver raggiunto una nuova categoria, ci siamo passati l’anno scorso ed è un tipo di motivazione da non sottovalutare".

Una gara che però si giocherà senza lo zoccolo duro del tifo organizzato, a seguito della ristrutturazione della Curva Nord e dello sciopero dei tifosi: "Dispiace non avere i tifosi al nostro fianco, ma come ho detto in precedenza rispetto gli ideali di tutti. Voglio precisare per l’ennesima volta che la forza di questo ambiente è sempre stata la capacità, di tutte le componenti, di remare nella stessa direzione e non parlo solo del gruppo squadra ma anche di tutti gli addetti ai lavori e dei tifosi e la speranza, da parte mia, è che presto si possa tornare a questa condizione in cui tutte le componenti si aiutano, come succede in una famiglia".

Il discorso va poi al momento della squadra: "Domenica voglio dai miei ragazzi una risposta di carattere, d’orgoglio e una dimostrazione di maturità. Saper tenere alto il livello della concentrazione dopo una bella vittoria come quella di domenica scorsa, sarebbe un ulteriore step di crescita. Siamo consapevoli