Lewandowski: "Segnare mi rende felice. Ogni gol è come entrare in un negozio di caramelle"

"Segnare per me è il modo migliore per trovare la felicità". A dichiararlo a SportWeek non è uno qualsiasi, ma Robert Lewandowski, Scarpa D'oro di questa stagione e uno dei più grandi bomber del calcio contemporaneo: "Quando succede mi sento come un bambino in un negozio di caramelle. Se devo scegliere un gol dico l'ultimo dei 5 segnati in 9' contro il Wolfsburg. Dopo quella partita sono stato mesi senza pensarci per non perdere la concentrazione. Poi a Natale mi sono bloccato e ho detto: "Wow, cosa ho fatto!". Poi alla domanda se si senta o meno il miglior centravanti al mondo, sorridendo risponde: "NOn è una cosa a cui bado.
Cerco di fare del mio meglio. Penso di essere tra i migliori da anni, forse il migliore, di sicuro vorrei esserlo". Haaland è il suo erede? "Ha talento e un grande futuro davanti, ma non importa come inizi ma come giochi quando hai smesso di essere il più giovane del gruppo". Infine su Ancelotti: "È come uno zio, sempre disponibile al dialogo e ad aiutarti. Capisce cosa può portare il giocatore a fare la differenza".
