Lione retrocesso d’ufficio in Ligue 2: Reims pronto al ripescaggio, la situazione

Quando un'azione corrisponde a una reazione. L’Olympique Lione è stato sanzionato questa sera con una retrocessione amministrativa in Ligue 2 da parte della Direzione nazionale di controllo di gestione (DNCG), il noto “gendarme finanziario” del calcio francese. Anche se il club di John Textor farà molto probabilmente ricorso contro questa decisione - ha sette giorni di tempo per farlo -, e potrà ancora contare su altri gradi di giudizio in caso di conferma della retrocessione, c'è chi trarrebbe vantaggio dalle sue disgrazie.
Infatti, come riportato da RMC Sport, sarebbe il Reims a sorridere. Secondo l’articolo 520 del regolamento delle competizioni sportive della LFP, "nell’ipotesi in cui un club qualificato per la stagione successiva in Ligue 1 rinunci alla propria partecipazione o non soddisfi i criteri richiesti, o venga escluso dalla promozione per decisione della DNCG o di qualsiasi altro organo, anche disciplinare, il club perdente dello spareggio viene ripescato.
Ad una condizione, ossia che il Reims non sia oggetto di sanzioni. Sedicesimo in Ligue 1 al termine della stagione ormai conclusa e sconfitto dal Metz nello spareggio, i rouges et blancs sarebbero dunque i fortunati ripescati per il massimo campionato. E nell’ipotesi in cui Reims non soddisfi i requisiti necessari per il ripescaggio, la priorità passerebbe al 17º classificato dell’ultima stagione di Ligue 1, cioè il Saint-Etienne. Altrimenti al 18º, il Montpellier.
