Liverpool-Tottenham 4-3, le pagelle: Diogo Jota match-winner, Dier da incubo

LIVERPOOL
Alisson 6.5 - È ancora uno dei portieri più forti al mondo e oggi lo ha dimostrato per l’ennesima volta. Due grandi parate su Kulusevski e Pedro Porro che permettono ai suoi di portare a casa i tre punti.
Alexander-Arnold 6.5 - Meno brillante del solito. Ma serve comunque l’assist per Jones che sblocca la partita. Gestisce bene le avanzate di Perisic.
Konaté 6 - Preciso e puntuale nella lettura delle palle verso Kane e sicuro nella giocata ad avviare l’azione. Ma si perde Son sul gol del 3-2.
Van Dijk 6 - Salva un gol sulla linea sulla conclusione a botta sicura di Son. Poi scivola, e va al bar, sul dribbling di Perisic per il 3-1 di Kane.
Robertson 6.5 - Sempre pericoloso con i suoi cross a rientrare e a tagliare la difesa. Non sbaglia nulla.
Elliott 6.5 - Fa bene entrambe le fasi e dà grande qualità e quantità al centrocampo dei Reds. È ovunque (dal 63’ Henderson 5.5 - Viene spedito nella mischia per controllare il vantaggio, ma non aiuta a dovere).
Fabinho 6.5 - Una diga là in mezzo. Non passa nulla, pulisce palloni a ripetizione.
Jones 7 - Elegante, incisivo e intelligente. È sempre nel posto giusto e timbra il gol del vantaggio con un grande inserimento sul secondo palo alle spalle della difesa (dall’86’ Milner SV)
Salah 7 - Quando l’azione si fa difficile la palla arriva sempre tra i suoi piedi. Inventa, illumina e segna dal dischetto. Top player.
Gakpo 7 - Giganteggia in mezzo ai colossi difensivi del Tottenham. Non dà punti di riferimento e serve un assist perfetto a rimorchio per Luis Diaz (dal 73’ Nunez 5 - Un fantasma).
Luis Díaz 7 - Torna titolare dopo tanti, tanti, mesi e dopo cinque minuti trova la via del gol. Gran ritorno del colombiano (dal 63’ Diogo Jota 7 - Entra e diventa il match-winner. Un colpo da biliardo che vale tre punti d’oro per i suoi).
Jurgen Klopp 6.5 - Prepara benissimo la partita ma rischia di lasciarci le penne nel finale. Andava sistemata qualche disposizione tattica nel secondo tempo. Si salva.
TOTTENHAM
Forster 6 - Incolpevole sulle reti subite. E non deve fare altro.
Romero 5.5 - Commette un’ingenuità clamorosa su Gakpo concedendo il penalty agli avversari. Nel secondo tempo serve l’assist vincente, con un bellissimo pallone in profondità, per Son.
Dier 4 - Giornata da incubo. Non azzecca una giocata: sia in fase difensiva che in quella di impostazione. Il peggiore in campo senza ombra di dubbio.
Davies 5.5 - Non si dimostra sicuro nelle chiusure e spesso va in bambola a causa dei movimenti dell’attacco avversario.
Pedro Porro 5 - Si rende pericoloso in una sola circostanza. Per il resto il suo apporto è uguale a zero (dal 90’ Lucas Moura SV)
Hojbjerg 5.5 - Il metronomo degli Spurs oggi è un po’ difettoso. Fatica contro la fisicità e il pressing dei centrocampisti avversari e non riesce a dettare i tempi nel modo corretto.
Skipp 5.5 - Battaglia fino a quando non viene steso da Diogo Jota. Ma non è così decisivo (dall’84’ Richarlison 6.5 - Trova un gol che potrebbe valere un punto, ma la festa viene rovinata qualche giro d’orologio dopo).
Perisic 6.5 - Partita di grande sacrificio in cui il croato mette in campo tutta la sua esperienza. Bello l’assist sul gol di Kane (dal 90’ Danjuma SV)
Kulusevski 5 - Va vicino alla via del gol con una grande rasoiata che viene respinta con il tallone da Alisson. Poi sparisce (dal 66’ Sarr 6.5 - Entra e cambia la partita. Dà più fisicità e pressing alla sua squadra)
Son 7 - È uno dei migliori in campo. Gol e assist in una gara che resterà negli annali del calcio inglese (e mondiale).
Kane 6.5 - Si fa trovare al posto giusto sull’assist al bacio di Perisic. Non molla mai e prova a trascinare i suoi alla vittoria.
Ryan Mason 6.5 - Con la sostituzione di Kulusevski, e l’ingresso in campo di Sarr, cambia la partita. Rimonta un 3-0 ma poi è costretto ad inginocchiarsi al Liverpool e alla rete di Diogo Jota.
