Morte Jota, il suo ex capitano Coady: "Tutti ricorderemo dove eravamo quando abbiamo saputo"

Solamente un paio di giorni fa accadeva una tragedia che ha lasciato senza parole il mondo del calcio: Diogo Jota e suo fratello André Silva, morivano in un incidente stradale.
Nella giornata odierna è tenuto il funerale alla presenza di tanti protagonisti del mondo del pallone che ancora non si possono capacitare di come si possa accettare una perdita del genere per un ragazzo di soli 28 anni.
L'ex capitano del Wolverhampton ed ex compagno di squadra di Diogo Jota, Conor Coady, parlando alla BBC ha rivelato le sue sensazioni in queste drammatiche ore: "Penso che tutti ricorderemo dove eravamo, ma ciò che stiamo provando ora è qualcosa che va oltre il calcio. Questo ha colpito duramente tutti. E colpirà duramente tutti per molto, molto tempo, perché Diogo era una persona fantastica, un amico straordinario, un marito straordinario, un padre straordinario e un calciatore assolutamente incredibile per tutti i club in cui ha giocato".
Poi ha aggiunto: "È stato un sogno lavorare con Diogo Jota ed è stato un piacere chiamarlo amico. Era una persona incredibile. Questo è celebrare un essere umano incredibile. Un essere umano che non avrebbe mai dovuto lasciarci così presto e così presto, in una carriera straordinaria. Era il cuore e l'anima dello spogliatoio. Aveva un modo di fare discreto. Ma sapevi che potevi rivolgerti a lui per qualsiasi cosa. Per me, come capitano, è stato un onore e un sogno giocare con lui".
