Panchina forzata per Angeliño: il Galatasaray non vuole pagare l'obbligo di riscatto al Lipsia

Titolare inamovibile fino a ottobre, José Ángel Esmoris Tasende detto "Angeliño" ha giocato solo una delle quattro partite disputate dal Galatasaray nel mese di novembre. Il terzino, sempre disponibile, è finito in panchina lasciando spazio a Kazımcan Karataş. Qual è la ragione di questa scelta?

Dietro la decisione di mister Okan Buruk c'è un piano preciso: secondo Hürriyet, il club di Istanbul starebbe ancora cercando di eliminare l'obbligo di acquisto che era stato fissato al momento della cessione in prestito del giocatore. Il Lipsia dovrebbe ricevere 6 milioni qualora lo spagnolo arrivi a 20 presenze; al momento ne mancano tre ed ecco perché il classe 1997 non vede più il campo. Se le due società non riuscissero a mettersi d'accordo, Angeliño rischia di finire la stagione in tribuna, ma c'è una via di fuga: l'Ajax avrebbe mostrato interesse e potrebbe inserirsi nella trattativa.