Sei mesi al Bayern, Kompany: "Mi sento bene. Quando ritorna Kane? Non per il Mainz"

Archiviata la Champions League, il Bayern Monaco torna a tuffarsi a capofitto nella Bundesliga, dove detiene il comando e l'Eintracht Francoforte a inseguire con 6 punti di distacco. Vincent Kompany, tecnico dei bavaresi, conosce bene la situazione e alla vigilia del match contro il Mainz in programma alla MEWA Arena ha presentato gli avversari.

Prime parole: "Il Mainz ha fatto molto bene dopo la partita di coppa contro di noi, ha subito pochissimi gol, a parte l'ultima partita. Sono fiduciosi, ma lo siamo anche noi. Abbiamo molto rispetto per l'avversario e sappiamo che non ci sono partite facili. Prima della partita di coppa si parlava di quanto possano essere pericolose le partite. Dobbiamo fare la nostra prestazione, ma abbiamo sempre fiducia nella squadra".

A proposito degli infortuni avuti: “Sono molto esperto in materia di infortuni. È importante analizzare la storia degli infortuni di una squadra. Il nostro ruolo è quello di ridurli al minimo. Finora ci siamo riusciti bene. Ma non mi sorprende che ci sia un momento in cui ci sono diversi infortuni. Abbiamo bisogno di tutti i giocatori, di tutta la squadra. Il reparto medico sta lavorando al massimo livello. Dobbiamo sempre considerare la storia degli infortuni di un giocatore. Ma abbiamo avuto anche qualche infortunio pazzesco”.

Sulla forma della squadra: "Abbiamo superato le cose (gli infortuni, ndr) abbastanza bene. Harry Kane non è ancora a disposizione per questa partita, così come anche altri giocatori. I ragazzi che hanno giocato martedì (contro lo Shakhtar, ndr) sono a disposizione. Anche per Alphonso Davies le cose sembrano andare bene". La pausa invernale, in questo senso, potrebbe aiutare: "Sono molto contento della pausa invernale perché non ci sarà in estate. È importante avere qualche giorno di riposo per recuperare, non solo fisicamente ma anche mentalmente. In Bundesliga è così. Le squadre inglesi hanno molte partite in quel periodo. È una tradizione. L'importante è che prima o poi si arrivi a quel momento".

Su Jamal Musiala e la possibilità di unire la "coppia d'amici" con l'arrivo di Florian Wirtz dal Leverkusen: "Jamal ha dimostrato cosa può fare e che migliorerà ancora. Il fatto che entrambi giochino per la Germania è un bene per la Germania”. Gli ultimi aggiornamenti su Harry Kane, reduce da uno stop di 3 partite per un infortunio muscolare e sul possibile ritorno: "In realtà è andata bene e velocemente per Harry. È stata dura per questa partita, ma le cose sembrano andare bene per il Lipsia (match del 20 dicembre, ndr). Io però sono concentrato solo sul Mainz”.

Il bilancio di Kompany dei suoi primi sei mesi da allenatore: "Dovrete chiedermelo il 1° gennaio, quando avrò avuto il tempo di pensarci. Finora mi sono concentrato solo sul calcio. Ho grande rispetto per la tradizione e le dimensioni del club. Mi sono occupato principalmente dei 25 ragazzi. Siamo persone normali, lavoriamo sodo. Mi sento bene. Se funziona per i tifosi, per me va bene”.

Su Leroy Sané, in scadenza di contratto e le voci di mercato ricorrenti che lo vedono lontano dal Bayern Monaco: “Quando sono arrivato qui, mi sono concentrato sui 25 giocatori della rosa. Abbiamo un direttore sportivo, un consigliere per lo sport, un amministratore delegato, un presidente. Il mio ruolo è quello di giudicare i giocatori in base alle loro prestazioni. Parleremo prima con il giocatore e poi comunicheremo le cose pubblicamente. A prescindere dalla decisione che prenderemo, non ci faremo influenzare da rumori esterni”.

Infine una chiusura sul futuro di Thomas Müller e il suo potenziale successore: "Parliamo con i giocatori di tutto ciò che riguarda il futuro. Non sto pensando abbastanza avanti per sapere se e chi potrà sostituire Thomas Müller. La cosa importante è la transizione. Tutto deve avvenire al momento giusto. Abbiamo anche dei giocatori che possono farlo in futuro”.