United, Garnacho duro: "Stagione di m***a. Ho giocato 20 minuti, non so perché"

Regna l'amarezza in casa del Manchester United e non potrebbe essere altrimenti, dopo aver chiuso una stagione fin qui disastrosa senza nemmeno il premio di consolazione dell'Europa League, finita nelle mani del Tottenham.
Alejandro Garnacho usa un altro termine per definire l'annata dei Red Devils, in zona mista: "E' dura per tutti ora, è stata una stagione di merda
nella quale abbiamo perso campionato e coppa, vediamo".
Cosa non ha funzionato? Qui esce altro disappunto dalle parole dell'argentino: "Molte cose. Quando non fai gol, quando sembra che non puoi battere nessuno in campionato... Ho giocato tutte le partite di Europa League fino ad ora aiutando la squadra, poi arriva la finale e gioco solo 20 minuti. Non lo so". E qui Garnacho fa una smorfia eloquente a far capire il suo disappunto per lo scarso minutaggio nell'ultimo atto del torneo.
Le parole di Amorim: "Non mi dimetto"
Al termine della sfida il tecnico dei Red Devils, Ruben Amorim, parlando in conferenza stampa ha diradato i dubbi sul suo futuro: "Come ho già detto, io sono sempre aperto. Se la dirigenza ed i tifosi pensano che io non sia la persona giusta, me ne andrò anche senza pensare ai soldi. Di sicuro non me ne andrò io".
Poi ancora: "Se il consiglio di amministrazione e i tifosi dovessero pensare che non sono la persona giusta, me ne andrò il giorno dopo. Ma non mi licenzierò. Ho fiducia nel mio lavoro. Come vedete, non cambierò nulla del mio modo di fare le cose. In questo momento, non sono qui per difendermi. Non è nel mio stile. Non ho niente da mostrare ai tifosi. In questo momento ho bisogno di un po' di fiducia".
