Stuani a Girona è una leggenda: i tifosi vogliono dedicare una statua all'ex Reggina

La Reggina lo acquistò nel lontano 2008 ma in Italia non è riuscito a lasciare il segno. Dopo i prestiti all'Albacete, al Levante e al Racing, il club calabrese se ne sbarazzò nel 2012 e da allora Cristhian Ricardo Stuani Curbelo ha giocato solo in due squadre: il Middlesbrough e il Girona.
In Catalogna l'attaccante uruguaiano ha trovato la giusta dimensione e oggi, a 38 anni, è l'idolo assoluto dei tifosi. Un giocatore importante e determinante, come è stato in questo convulso finale di stagione per la squadra di Michel, ritrovatasi invischiata nella lotta per non retrocedere dopo aver calcato il palcoscenico della Champoins League. Così, nel momento più delicato per la squadra, quando era necessario conquistare punti a tutti i costi, è apparso il "salvatore" Stuani, che ha segnato sette gol da marzo. In questi mesi solo Mbappé e Sorloth hanno timbrato più volte di lui, che lo ha fatto quasi sempre entrando in campo dalla panchina.
Delle 31 partite giocate in questa stagione, è entrato come sostituto in 26, raggiungendo comunque la significativa cifra di 11 reti. "Non so se merito tutto questo", sono state le sue parole dopo aver salutato Pucela con una standing ovation. Ha segnato la rete che ha sancito la salvezza del Girona ed è stato applaudito perfino dai tifosi del Valladolid. Nessuno può immaginare un Girona senza Stuani. Per Míchel "è il giocatore più importante nella storia del club", mentre i tifosi si sono già messi al lavoro e vogliono che la loro stella più grande venga riconosciuta come merita: con una statua.
