Dybala verso Napoli, contatto positivo. La telefonata di Spalletti. Fatta per Kim, ma c’è un giallo. Milan alza l’offerta per De Katelaere. Juve frena sull’addio di DeLigt

Una telefonata di Luciano Spalletti ha fatto vacillare Paulo Dybala, forse ha capito che Napoli è la piazza ideale per rilanciarsi.
E il piano di Aurelio De Laurentiis per portare la Joya in azzurro adesso comincia a delinearsi. Il contatto c’è stato, il procuratore Antun ha in mano una grande offerta e sono ore di intensa riflessione.
Se fino a pochi giorni fa sembrava nettamente in vantaggio l’Inter, il corteggiamento di Marotta e l’idea di provare a vincere lo scudetto avevano attirato l’argentino da tempo, c’è forse anche qualcosa di più di una stretta di mano, ma adesso tutto torna in discussione.
Anche la Roma aveva provato a inserirsi senza grande successo, c’è Mourinho, ma non gioca la Champions.
Ora l’entrata a gamba tesa di De Laurentiis sta sparigliando le carte.
L’assalto a Dybala è materialmente possibile da un minuto dopo l’addio di Koulibaly. Il difensore ha firmato per il Chelsea vincendo la sua battaglia “no Juve”, facendo arrivare nelle casse azzurre quaranta milioni e nello stesso tempo consentendo a De Laurentiis di risparmiare i quasi sei milioni di ingaggio che gli erano stati promessi.
Ecco, i sei milioni saranno convogliati su Dybala e pagare le provvigioni (una decina di milioni) non sarà un problema.
Diciamo la verità: Dybala è l’unico giocatore che può far dimenticare in fretta Insigne, Mertens e forse anche Koulibaly.
Sembra un’operazione perfetta, un altro argentino estroso dopo Maradona, dopo Sivori. Un altro personaggio che disegna calcio, che fa sognare. E De Laurentiis sa quanto siano importanti giocatori come Dybala, soprattutto ora che in questa squadra sono andati via tutti i più rappresentativi, i leader dello spogliatoio e gli uomini-immagine.
De Laurentiis ha scommesso su Dybala e spera di portare a casa l’operazione in questo week end. All’argentino è stato proposto un contratto quinquennale a cinque milioni l’anno più bonus facilmente raggiungibili che porterebbero il tutto, come detto, vicino ai sei milioni. Comunque a Napoli potrà giocare la Champions, diventare immediatamente leader e titolarissimo, cosa che l’Inter, ad esempio, non può offrirgli.
Dybala conosce bene Napoli, sa quanto potrebbero dargli una città e una piazza come questa, piena di calore, piena di energia. Le sue magie potrebbe farlo diventare presto un beniamino e farlo tornare quel leader che non è più stato alla Juve.
L’avevo detto da tempo alle radio napoletane: se fossi De Laurentiis andrei a prendere Dybala.
E’ l’operazione sulla carta perfetta, il rilancio in un momento di stanca e di dubbi, mentre troppi addii lasciano l’amaro in bocca uno come Dybala potrebbe infiammare tutta la tifoseria.
De Laurentiis queste cose le annusa e sa che anche da un contratto così importante potrebbe comunque avere un ritorno immediato, non a caso quando ha capito che c’erano le possibilità di arrivare all’argentino ha bloccato l’operazione Deulofeu che era già in stato parecchio avanzato. .
Non sempre il procuratore Antun , almeno per me, ha consigliato bene il suo assistito, ma se fossi al suo posto non avrei dubbi: Napoli forever.
L’operazione è partita e ieri sera tardi nel ritiro di Dimaro è arrivato proprio De Laurentiis in persona per seguire i lavori, ma soprattutto per fare un summit con tutti i suoi collaboratori prima di affondare la trattativa e provare a chiuderla prima possibile.
Si parla di una sorta di gentleman agreemant fra l’Inter e Dybala, con l’impegno di decidere entro e non oltre il venti luglio, ma De Laurentiis spera di convincere l’argentino prima di quella data.
Di sicuro la telefonata di Spalletti ha fatto presa su la Joya che vuole tornare ad essere titolare al centro di un progetto tecnico brillante, in un calcio propositivo e divertente. Ovvio che Dybala sarebbe l’attaccante ideale da affiancare a Osimhen, centrale sottopunta nel 4-2-3-1, l’argentino potrebbe tornare a essere devastante in proprio, ma anche come assist man negli spazi lunghi per il nigeriano.
Sono in corso riflessioni profonde che dovrebbero far scaturire decisioni rapide. Radiomercato racconta di legami forti fra Dybala e Marotta e forse qualcosa di più, ma le incertezze dell’Inter nelle ultime settimane potrebbero aver indispettito l’argentino che si allena da solo e ha tanta voglia di tornare dopo gli ultimi anni grigi alla Juve. Anche pensando alla Nazionale, al Mondiale, Napoli intriga. Come detto anche la Roma ha provato a inserirsi, ma giocare la Champions è un’opzione troppo importante.
Vedremo.
Intanto sempre attorno al Napoli c’è un giallo per il difensore centrale. Mentre Spalletti decantava le qualità del coreano Kim Min del Fenerbahce, dando l’impressione che potesse già essere del Napoli, dalla Francia hanno rilanciato le ambizioni del Rennes. Secondo i francesi sarebbe stata pagata la clausola da 20 milioni e il giocatore giocherà in Francia. Il Napoli forte dell’accordo con il difensore, aveva chiesto uno sconto alla società turca sulla stessa clausola, sembrava fatta per diciotto milioni. Si attendono sviluppi o colpi di scena. Al giocatore il Napoli aveva promesso 2,5 milioni di ingaggio e con tutto il rispetto per il Rennes, giocare la Champions con gli azzurri (e non solo) potrebbe fare la differenza.
Napoli protagonista nelle ultime ore sta puntando anche Simeone per sostituire Petagna nel mirino del Monza, ma anche il Milan sta cercando di recuperare il tempo perso con il passaggio di proprietà.
Ormai l’obiettivo immediato è uno e uno solo: De Katelaere. Maldini e Massara sono convinti che in ventunenne belga sia il campione del futuro e le sue caratteristiche si sposino in pieno con il gioco di Pioli e il ruolo di raccordo fra centrocampo e attacco. Il giocatore ha già dato l’ok al trasferimento, ma il Brugge tiene duro. Trentacinque milioni è la richiesta e neppure i 28 più tre di bonus dell’ultima offerta, hanno fatto vacillare i belgi.
Oggi i rossoneri dovrebbero alzare la cifra a trenta subito più cinque di bonus e probabilmente una percentuale sulla futura rivendita. C’è ottimismo e anche il presidente Scaroni lo ha confermato proprio ieri.
Il tema difensori è caldo non solo per il Napoli. L’Inter ha Skriniar in uscita, la Juve DeLigt. Come finirà?
I nerazzurri stanno facendo passare il messaggio che alla fine potrebbe anche rimanere se l’offerta del Psg non toccherà i settanta milioni senza contropartite tecniche. E i bilanci? E l’accordo con Bremer?
C’è la Juve alla finestra che non ha ancora ricevuto l’offerta da 90 milioni del Bayern per DeLigt e potrebbe addirittura pretendere i 120 milioni della clausola. E’ dura trovare sostituti di livello e ricordiamo che mancherà anche Chiellini e Gatti è un debuttante. Forse alla fine DeLigt potrebbe restare con un nuovo contratto. Storia tutta da scrivere.
