Bayern campione del mondo e nella storia: 6 titoli in un anno, solo il Barcellona c'era riuscito

Il Bayern è campione del mondo per la quarta volta nella sua storia, ed entra nella leggenda, eguagliando il record del Barcellona: gli inglesi lo chiamano Sextuple, gli spagnoli Sexete. Questi ultimi hanno coniato il termine dopo l'impresa del Barcellona nel 2009: quell'incredibile squadra allenata da Pep Guardiola era stata l'unica a livello internazionale capace di vincere sei titoli in un solo anno. Prima di oggi.
Contro il Tigres finisce 1-0 e la partita è sbloccata dopo un'ora di gioco. Ma la realtà è che non c'è mai stata storia. Pur senza Goretzka, Boateng e Muller, la differenza di valori fra i bavaresi e i messicani è enorme. La decide Pavard approfittando di un'uscita sbagliata di Guzman per anticipare Lewandowski. Kimmich è premiato come MVP della partita, a sottolineare la prestazione top di un giocatore in grado di interpretare tutti i ruoli. Mentre finisce terzo nel premio di giocatore del torneo, finendo dietro a Gignac e Lewandowski, che si porta a casa l'ennesimo titolo individuale. Sempre Gignac si consola vincendo la classifica marcatori con 3 reti.
Un titolo che fa entrare nella storia Hansi Flick, che può vantare una statistica impressionante: più titoli che sconfitte da quando siede sulla panchina del Bayern Monaco. Il tecnico, che ha preso le redini dei bavaresi nel novembre 2019, ha guidato la squadra in 68 partite con un incredibile bilancio di 58 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. E un totale di 6 titoli vinti: Bundesliga, DFB Pokal, Champions League, Supercoppa di Germania, Supercoppa europea, Mondiale per club. Una media di un titolo ogni 11,3 partite. Strabiliante.
Con la conclusione della diciassettesima edizione del torneo, l'appuntamento è a dicembre per la nuova edizione che si disputerà in Giappone. Ricordiamo che quest'anno si sarebbe dovuta disputare la prima edizione del torneo allargato a 24 squadre in Cina nel mese di giugno. La pandemia che ha stravolto anche il calcio ha convinto la FIFA a tornare sui propri passi, ripristinando il solito format e cambiando sede.
