Il Milan è a un passo da Jashari e intanto manda Theo da Inzaghi. Ora l'assalto a Vlahovic?

Non solo il primo allenamento a porte aperte agli ordini di mister Allegri, presentato in pompa magna alla stampa e ai tifosi: questo lunedì è stato anche un giorno cruciale per il mercato dei rossoneri. A partire dall'assalto definitivo all'obiettivo Ardon Jashari. Il Milan è al lavoro per definire l'acquisto del centrocampista classe 2002 del Club Brugge. Contatti intensi tra le parti, la sensazione è che si possa chiudere entro pochi giorni sulla base di 35 milioni di euro più 5 di bonus. "È una situazione che conoscete già e a cui teniamo: il fatto che lui possa venire al Milan. La sua volontà è questa, giocare per questa squadra. Ma in questo momento dobbiamo rispettare le dinamiche di un altro club con cui è sotto contratto. Riteniamo di aver fatto una grande offerta, anche nel rispetto della storia del club e del calcio belga. Mi auguro che la vicenda si chiuda con un lieto fine per il Milan e per il giocatore", ha dichiarato in conferenza il ds Igli Tare.
Theo Hernandez vola da Inzaghi
In uscita, è stato invece il giorno del tanto atteso addio di Theo Hernandez. Il laterale francese, dopo qualche perplessità iniziale, ha dato il via libera al trasferimento nella Saudi Pro League per giocare nell'Al Hilal di Inzaghi. La trattativa fra i due club è praticamente chiusa e il Milan, per il suo cartellino, incasserà un conguaglio da 25 milioni di euro. Theo, ricordiamo, era stato escluso dalla lista dei convocati di mister Allegri per l'inizio del ritiro nei giorni scorsi, segnale inequivocabile di una cessione imminente.
E Allegri strizza l'occhio a Vlahovic
"Dusan è un giocatore della Juventus. Posso parlare del ragazzo e dire che è una persona straordinaria, l'ho visto giovane, quando arrivò dalla Fiorentina", ha dichiarato il nuovo tecnico del Diavolo sull'attaccante in uscita dalla Juve. Il suo ex pupillo, proprio ai tempi della Vecchia Signora, è del resto il grande obiettivo del Milan per rinforzare il reparto avanzato. E, più passa il tempo, più i bianconeri hanno l'urgenza di cederlo.
