Andrea Compagno, l'attaccante italiano che segna sempre: ora anche in Corea del Sud

Sono bastati due minuti ad Andrea Compagno per tornare a lasciare il segno. Dopo un mese di assenza, l’attaccante italiano è tornato in campo nella recente sfida tra il suo Jeonbuk e il Suwon, valida per il campionato sudcoreano, e ha subito timbrato il cartellino contribuendo al 3-2 definitivo.
Con questa vittoria, il Jeonbuk consolida il primo posto in classifica, portandosi a +9 sul Daejeon, seconda forza del torneo, che però deve ancora recuperare una partita. Un vantaggio importante nella corsa al titolo, alimentato anche dal ritorno al gol del bomber nativo di Palermo, che sale così a quota 11 reti stagionali.
Per Compagno si tratta dell’ennesima conferma di una carriera costruita a suon di gol lontano dall’Italia. Dopo le esperienze in Serie D, l’attaccante ha trovato la sua consacrazione all’estero: prima in Romania, dove ha indossato le maglie di Steaua Bucarest e Craiova, poi a San Marino, con il Tre Fiori e successivamente in Cina, con il Tianjin Jinmen Tiger. Oggi, in Corea del Sud, sta proseguendo il suo percorso, confermandosi come uno dei giocatori più prolifici ed affidabili della K League.
L’ingresso lampo con gol di martedì è la valida dimostrazione della sua capacità di incidere con continuità e rapidità: un marchio di fabbrica che lo sta accompagnando in ogni tappa del suo "giro del mondo calcistico". E lo Jeonbuk, con un Compagno così, può sognare in grande.
