Le probabili formazioni di Svizzera U21-Italia U21: per gli Azzurrini è già tempo di dentro o fuori

Non si è ancora spenta l’eco delle polemiche per la controversa direzione arbitrale della terna olandese guidata dal pessimo Lindhout, nella sfortunata gara d’esordio persa in maniera del tutto immeritata, che per l’Italia Under 21 è già tempo di dentro o fuori. A distanza di tre giorni dal misfatto si torna sul luogo del delitto a Cluj (calcio d’inizio alle ore 18:00) e per avere la certezza di poter proseguire il cammino nel campionato Europeo di categoria senza preoccuparsi degli altri gli Azzurrini non hanno alternative: sono obbligati a vincere contro la Svizzera. Solo con i tre punti infatti Tonali e compagni si metterebbero al riparo da un eventuale pareggino tattico nell’ultima giornata tra elvetici e transalpini che estrometterebbe dal torneo continentale i ragazzi di Nicolato.
COME ARRIVA LA SVIZZERA U21 - La formazione rossocrociata, in testa al gruppo F con 3 punti insieme alla Francia, è partita col piede giusto liquidando la Norvegia per 2-1. Successo in rimonta per la squadra di Rahmen, passata in svantaggio per la rete realizzata dall’esterno del Sassuolo Ceide ma capace di ribaltare il risultato grazie alle reti di Ndoye e Imeri. Uscire imbattuti dal confronto con l’Italia vorrebbe dire mettere una seria ipoteca sulla qualificazione per la fase a eliminazione diretta. La formazione iniziale non dovrebbe discostarsi da quella scesa in campo contro gli scandinavi, schierata col 4-4-2. Saipi tra i pali, difesa composta da Blum, Burch, Stergiou e Omeragic. In mezzo Sohm e Jasari con Imeri e Ndoye esterni. Tandem offensivo Rieder-Stojilkovic.
COME ARRIVA L’ITALIA U21 - Della bella prestazione di giovedì sera resta solo l’orgoglio per aver ben figurato e poco altro. Non si è vista tutta questa differenza di valori paventata al cospetto di una delle grandi favorite, messa in difficoltà soprattutto nella parte finale col passaggio dal prudente 3-5-2 al più spregiudicato 4-2-3-1. Improbabile però che il ct vi si affidi dall'inizio, l'orientamento è quello di confermare buona parte dell'undici schierato nella prima partita: Carnesecchi in porta, linea a tre formata da Okoli, Pirola e Scalvini con Bellanova e Parisi, favorito su Udogie, larghi. In cabina di regia ci sarà Rovella, sostenuto da Ricci e Tonali. Davanti Pellegri dovrebbe essere affiancato nuovamente da Cambiaghi, nonostante l’ottimo impatto di Gnonto.
