Bologna, pronto il rinnovo con ritocco per Beukema. Italiano chiede garanzie sulle cessioni

Archiviato il successo in Coppa Italia e la qualificazione alla prossima Europa League, in casa Bologna si può iniziare a ragionare sul futuro, ad iniziare dall'atteso rinnovo con adeguamento di Vincenzo Italiano. Il tecnico chiederà garanzie anche sulle cessioni, ricorda il Resto del Carlino.
Un anno fa, dopo la Champions, il Bologna cedette Calafiori e Zirkzee e non riscattò i prestiti di Saelemaekers e Kristiansen. Con la conferma dell’Europa (League e non Champions), un paio di pezzi da novanta partiranno: Lucumi, in scadenza al 2026 e che non ha ancora trattato il rinnovo, con l’agente che ha ammesso come diversi club siano sulle sue tracce è uno dei papabili insieme a Dan Ndoye, letteralmente esploso in questa stagione.
Le big italiane e d’Europa hanno acceso i riflettori: Manchester United, Chelsea, Atletico Madrid, ma pure Napoli e Inter. Italiano intende sapere se i sacrifici necessari saranno due o di più, perché dopo un’annata così è ovvio che avranno richieste Orsolini e Castro, Ferguson e Beukema e a proposito di quest’ultimo il Bologna proverà a proporre un rinnovo con ritocco (rispetto agli attuali 800mila euro netti) per blindarlo. Probabili gli addii di El Azzouzi ed Erlic, probabili i ritorni alla base di Ilic, Karlsson e Raimondo: da valutare i primi due, il terzo potrebbe rimanere come terza punta, peraltro formato nel vivaio non peserebbe sulla lista Uefa: ma sarebbero poi decisioni rivedibili in base all’esito del ritiro e delle possibilità che offrirà il mercato.
