Bologna, su Lucumi c'è il Sunderland: lui non sembra convinto, vuole giocare le coppe

Il Bologna è stato chiaro e i propri pezzi da novanta non intende svenderli a prezzo di saldo. Dopo l'incremento della valutazione dei cartellini di diversi punti fermi della formazione di Vincenzo Italiano, il club rossoblù quest'estate si trova in balia di interessanti e corteggiamenti da parte di altri club per i propri giocatori. Specialmente Dan Ndoye e Jhon Lucumi, il primo esterno elvetico e l'ultimo il centrale roccioso colombiano.
Due pedine che, insieme, genererebbero un tesoretto da 70 milioni di euro nelle idee del Bologna, secondo quanto riferito da Il Resto del Carlino. Come noto e riferito da TMW, il Napoli non ha mai mollato la pista Ndoye, da quando Kvaratskhelia ha lasciato il capoluogo campano per approdare al PSG. Sarebbe previsto un ritocco dell'offerta per lo svizzero oltre 30 milioni di euro, mentre i rossoblù restano inchiodati sui 40.
Su Jhon Lucumí il discorso è diverso. Il Bologna ha deciso di attivare la clausola presente nel contratto del difensore colombiano così da prolungare di un ulteriore anno il contratto valido fino al 30 giugno 2026. Secondo il quotidiano emiliano la valutazione che ne farebbero i felsinei è di 25 milioni di euro, nel frattempo il Sunderland si è fatto avanti - come rivelato da TMW - e sarebbe in procinto di sfornare un'offerta da 20-25 milioni. A prescindere però il giocatore non sembrerebbe convinto, secondo Il Resto del Carlino, perché dopo aver assaporato la Champions League in maglia rossoblù vorrebbe disputare nuovamente competizioni europee. Al netto della Premier League.
