Bremer è l'ultimo dei problemi della Juventus: da Koop a Vlahovic, non c'è un reparto che funziona

La Juventus non esce dal momento di difficoltà. E anzi, la sconfitta contro il Como è andata a peggiorare ulteriormente lo storico delle ultime settimane quando alla squadra di Tudor era stata attaccate l'etichetta con su scritto 'pareggite'.
Una serie di risultati che inevitabilmente mette sulla graticola la posizione di Igor Tudor, che in questo avvio di stagione ha avuto non poche difficoltà nel far rendere al massimo la propria rosa. A cominciare dagli attaccanti. Vlahovic ha segnato 4 gol, ma in campionato è fermo da quasi due mesi, ultima esultanza il 31 agosto. David ha esultato alla prima contro il Parma, poi più niente. E Openda ancora non ha trovato la via del gol. Anche a Como, il problema attaccanti è sembrato decisivo.
C'è poi la questione centrocampo: Koopmeiners non riesce ad uscire dalla crisi. Thuram e Locatelli continuano a non avere alternative credibili. Quindi gli esterni: Kalulu a tutta fascia è un adattamento neppure troppo convincente. E Cambiaso non ha ancora trovato continuità sul lungo periodo. E anche quella difesa non certo imperforabile che ha patito l'assenza di Bremer, portiere compreso, non sembra poter garantire la necessaria solidità ad una squadra che sta facendo una tremenda fatica a trovare la via del gol.
