Calciomercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 25 luglio

FIORENTINA, PER SOTTIL SOLO TIMIDI SONDAGGI. JUVE, PER LUID MULTA E ADDIO: DA HJULAMAND A BERGE, CACCIA AL SOSTITUTO. NAPOLI-STERLING SI PUO' FARE. LA JUVE DICE NO AI 65 MLN DEL CHELSEA PER YILDIZ. ROMA, NUSA, TSOLIS, ELMAS E NON SOLO: TUTTI I NOMI MONITORATI PER L'ESTERNO D'ATTACCO. IL MILAN STRINGE PER JASHARI E RIMODULA L'OFFERTA. NAPOLI, FATTA PER VANJA MILINKOVIC-SAVIC: OGGI LE VISITE. CRESCE LA FIDUCIA ANCHE PER JUANLU SANCHEZ.
Futuro in Portogallo per Rodrigo Mendes: il giovane difensore classe 2005, secondo quanto raccolto da TMW, lascerà infatti il Torino, con cui ha giocato nella Primavera, per tornare in patria. Mendes si traferirà a titolo definitivo al CD Santa Clara, per compiere il primo passo nella carriera tra i professionisti. Il Torino manterrà comunque una percentuale sulla eventuale futura rivendita del calciatore, attratto dalla possibilità di avere spazio nella massima serie del calcio lusitano, e dalla possibilità di imparare da compagni più esperti. L’affare è in dirittura d’arrivo.
Sottil resta comunque un calciatore in uscita. Secondo quanto raccolto da TuttoMercatoWeb, nelle scorse settimane c’è stato qualche timido sondaggio di Torino e Sassuolo. Una chiacchierata esplorativa per capire quali siano le intenzioni e del ragazzo, e del club viola. I granata sono a caccia di esterni da mettere a disposizione di Marco Baroni per il suo classico 4-2-3-1. Dal Napoli è già arrivato Ngonge, mentre a destra l’obiettivo numero uno è Oristanio. I neroverdi, invece, dovranno prima risolvere la grana Laurienté, saltato al Sunderland dopo che il francese era già in Inghilterra per le visite mediche. Tradotto: al momento per questi due club Sottil non rappresenta una priorità. Se ne riparlerà, in caso, dopo la tournée oltremanica della Fiorentina.
L'assenza ingiustificata di Douglas Luiz dal raduno della Juventus cambia ancora le carte in tavola per il mercato bianconero: l'arrivo di due centrocampisti, sottolinea la Gazzetta dello Sport, diventa un'ovvia urgenza. Sulla scrivania del d.g. Comolli si accumulano i dossier dei calciatori che più piacciono a Torino, con due nomi al momento più caldi. Morten Hjulmand dello Sporting ha tutte le caratteristiche che servirebbero a Tudor. Il problema è che l'ex Lecce è valutato tantissimo a Lisbona, secondo alcune voci 40 milioni di euro e secondo altre addirittura 60: nel primo caso la strada sarebbe praticabile solo nell'eventualità della cessione di un pezzo grosso - Douglas Luiz, Nico Gonzalez, Dusan Vlahovic - nel secondo caso la pista sarà abbondonata. Yves Bissouma del Tottenham costa di meno, ha più esperienza e qualche prospettiva in meno, anche se occuperebbe il secondo e ultimo slot extracomunitario a disposizione della Juventus. Se Sander Berge del Fulham è il nome nuovo circolato nell'ambiente bianconero, la vecchia conoscenza del calcio italiano Sofyan Amrabat del Fenerbahçe è un profilo apprezzato da Tudor, mentre Florentino Luis del Benfica era già nei radar della Juventus ai tempi di Cristiano Giuntoli e avrebbe dalla sua tanta prospettiva, oltre alla giovane età.
Raheem Sterling è il nome nuovo per l'attacco del Napoli. L'esterno inglese, trentenne e con una carriera illustre tra Liverpool, Manchester City, Chelsea e l'ultima deludente parentesi all'Arsenal, è un'idea concreta per rafforzare il reparto offensivo azzurro. La sua situazione al Chelsea è in bilico, con il club londinese che necessita di fare cassa dopo investimenti faraonici e lo ha messo sul mercato, allenandosi a parte. A scriverlo è l'edizione odierna del Corriere dello Sport. Il costo del cartellino, fissato a circa 23 milioni di euro, non appare elevato, ma proibitivo è il suo ingaggio da capogiro: 15,6 milioni di euro a stagione. Cifre da top player mondiale, quasi impensabili per le casse partenopee, a meno che non ci sia una riduzione o un contributo da parte del Chelsea. Una cifra del genere è paragonabile a quella di Osimhen, o all'intero costo di un difensore come Beukema, un lusso che solo le superpotenze arabe o un Galatasaray in vena di eccezioni potrebbero permettersi.
La Gazzetta dello Sport di oggi fa il punto sul futuro di Kenan Yildiz: il Chelsea, nei giorni scorsi, si è presentato in Italia e ha bussato con decisione alla porta della Juventus, ma la Signora non ha aperto per il suo numero dieci. I Blues, freschi di trionfo al ricchissimo Mondiale per Club americano della FIFA, hanno provato a regalare il gioiellino turco all’allenatore Enzo Maresca, pure lui ex bianconero da giocatore. Un'offerta ricca e concreta: almeno 65-68 milioni, spinta da Maresca, che ha un debole per l'ex Bayern, il cui obiettivo era quello di tentare la Juventus con tanti soldi per abbattere il muro che alla Continassa hanno eretto a protezione della stellina di Ratisbona, pupillo di John Elkann e uomo simbolo del nuovo corso targato Comolli-Chiellini. I dirigenti bianconeri hanno ascoltato le intenzioni del Chelsea, ma visti gli ottimi rapporti non hanno voluto far perdere tempo ai colleghi: il mesaggio è che Yildiz non è in vendita.
E' arrivato il momento del dentro o fuori. Con il ritiro di Dimaro che si avvia alla conclusione, il Napoli non vuole fermarsi sul mercato ed ha intenzione di provare a completare la campagna acquisti mettendo a disposizione di Antonio Conte tutti i tasselli in prossimità del secondo ritiro estivo di Castel di Sangro che inizierà il 30 luglio. Il primo nome è sempre quello dello svizzero del Bologna, che ha già l'accordo col Napoli (ma anche con il Nottingham Forest), ed il ds Manna ha intenzione di tentare un ultimo assalto per accontentare Antonio Conte. L'ultima offerta, seppur in prestito con obbligo e con cinque milioni di bonus, ha toccato la soglia dei 40mln di euro complessivi. Il club partenopeo proverà ad andare oltre di qualche milioncino -, sperando anche in una presa di posizione del giocatore -, ma non oltre, convinta di essersi spinta già su cifre considerevoli. A quel punto tutto sul piano B che circola insistentemente da ieri.
Potrebbe essere arrivato il momento del grande salto in Serie A per il portiere italiano Sebastiano Desplanches (22 anni), recentemente impegnato anche con l'Italia Under 21 nell'Europeo di categoria, poi vinto dall'Inghilterra. Secondo quanto appreso da TMW, infatti, l'estremo difensore classe 2002 di proprietà del Palermo è ad un passo dal trasferimento alla Cremonese, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Arriva anche Audero - Desplanches arriva alla Cremonese e prenderà il ruolo di secondo portiere. Il club grigiorosso infatti è vicino anche a chiudere l'affare Emil Audero. Saltata la trattativa per Pierluigi Gollini, che era già in città, l'intesa è stata raggiunta in poche ore: sarà l'ex Sampdoria il nuovo numero uno di Davide Nicola.
Movimenti in uscita in casa Udinese. Secondo quanto raccolto da Tuttomercatoweb.com, Martin Payero è vicino al passaggio ai brasiliani dell'Atletico Mineiro. Per il centrocampista centrale classe '98 - sotto contratto con l'Udinese fino al 2027 - si va verso la firma su un contratto quadriennale.
La Cremonese continua a far spesa in casa Empoli e oggi ha annunciato l'arrivo di Giuseppe Pezzella dai toscani, retrocessi in Serie B l'anno passato.
Il caos relativo a Douglas Luiz si arricchisce di un nuovo capitolo. Secondo quanto raccolto dalla redazione di TMW nella mattinata di oggi la Juventus ha avuto dei contatti con gli agenti del calciatore, dopo che ieri nessuno aveva mai risposto al telefono per giustificare l'assenza del brasiliano al primo giorno di ritiro. L'entourage del centrocampista ha comunicato al club che il calciatore rientrerà a Torino all'inizio della prossima settimana, non fornendo però giustificazioni per la sua assenza, segno che si andrà certamente allo scontro. La Juventus, come anticipato anche ieri, prenderà provvedimenti e ci saranno dunque delle ripercussioni dopo la scelta dello stesso Douglas Luiz di non presentarsi al raduno.
Nome nuovo per il centrocampo della Fiorentina, lanciato direttamente dall'edizione odierna de La Nazione: i viola stanno facendo un pensierino a Jacques Siwe. Si tratta di un attaccante classe 2001 del Guingamp, reduce da una stagione molto positiva in Ligue 2, dove ha messo a segno 13 gol e 2 assist tra campionato e Coppa di Francia. Il talento camerunense, un profilo emergente e già nel mirino di diversi club, ha attirato l'attenzione di Daniele Pradè, che nelle scorse ore ha deciso di accelerare per provare a portarlo a Firenze. In Italia Siwe - si legge - è seguito anche da Bologna e Torino, in Francia il Lille ci sta pensando e in Spagna l'Espanyol ha chiesto informazioni.
Attraverso il proprio sito ufficiale, il Milan ha annunciato l'addio di Denis Vasquez, portiere in prestito all'Empoli l'anno scorso: "AC Milan comunica di aver risolto consensualmente il contratto con il portiere Devis Vásquez. Il Club augura al calciatore le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera".
Il telefono di Frederic Massara è incandescente. Dopo aver definito gli affari Wesley e Ghilardi, la Roma si concentra ora sull'ingaggio di un esterno d'attacco e il direttore sportivo giallorosso sta valutando con attenzione diversi nomi, con l'obiettivo di non sbagliare la mossa. Tra i profili più interessanti spicca Eljif Elmas, proposto dal Lipsia dopo un prestito al Torino (4 gol in 13 presenze) e valutato tra i 15 e i 18 milioni di euro. Sempre dal Lipsia, ma con un costo superiore (oltre 30 milioni), c'è Antonio Nusa, il cui ingaggio contenuto (800 mila euro netti) potrebbe essere un vantaggio. Un altro nome che intriga la dirigenza è Christos Tzolis, 23enne del Club Brugge, reduce da una stagione eccezionale (21 gol e 16 assist). Il greco ha brillato anche in Champions League, ma il suo cartellino si aggira sui 30 milioni. Tra le opzioni più onerose c'è anche Elias Ben Seghir, marocchino classe 2005 del Monaco, valutato circa 30 milioni e in scadenza nel 2027. Più abbordabili Callum Hudson-Odoi (15-20 milioni) del Nottingham Forest e Kevin Schade del Brentford. Continuano inoltre a essere monitorati Paixao del Feyenoord e Fabio Silva del Wolverhampton.
Con la fascia sinistra sistemata, il Milan ora deve correre per mettere a disposizione di Allegri un terzino destro e la mezzala tanto desiderata. L'obiettivo primario del direttore sportivo è assicurarsi rapidamente Doué per la corsia destra, ma la trattativa con lo Strasburgo è complessa: i 22 milioni offerti non bastano a soddisfare le richieste dei francesi, che partono da 30. La trattativa è difficile ma viva: il Milan ha fretta di chiudere il puzzle.
La situazione di Ademola Lookman è cristallizzata a settimana scorsa. Quando l'Inter si è presentata con un'offerta da prestito con obbligo di riscatto che, fra parte iniziale e finale, arrivava a 40 milioni. Una proposta che era fissa e non migliorabile, almeno per quello che spiegavano i meneghini. Ma è la scelta di apertura che è stata rifiutata dall'Atalanta. La pausa è quindi uno stand by, un gioco a scacchi per tentare di capire qual è la scelta migliore per entrambi. Possibile un ritocco verso l'alto di 2-3 milioni della parte fissa, più qualche bonus per sforare i 45. Dovrebbe essere questa la seconda proposta in casa Inter, con i bergamaschi che continuano a chiedere 50 milioni. Non è impossibile che arrivando a 45 (più due o tre milioni di bonus) poi non si arrivi a dama, perché Lookman aveva già chiesto un anno fa - con forza - di andare via, finendo fuori dai convocati per le prime due partite di agosto, salvo poi rientrare a settembre fra i titolari.
Dopo giorni di attesa e chiusure da parte del Club Brugge, nelle ultime ore cresce l'attesa in casa Milan per quel che riguarda la trattativa per Ardon Jashari, giocatore che fin dai primi giorni estivi era diventato il primo obiettivo per rinforzare il centrocampo di Massimiliano Allegri orfano di Reijnders. Nelle ultime ore i rossoneri hanno rimodulato la propria offerta al club belga, alzando la parte fissa e diminuendo i bonus, col complessivo che resta comunque invariato: l'ultima proposta formulata dai dirigenti rossoneri ai colleghi belgi è di 35 milioni di euro di parte fissa, con l'aggiunta di bonus fino ad un massimo di ulteriori 5 milioni.
L'Hellas Verona accoglie ufficialmente il difensore centrale spagnolo Unai Núñez Gestoso, che arriva in gialloblù dal Celta Vigo in prestito con diritto di opzione.
Il Resto del Carlino oggi in edicola fa il punto su quelle che potrebbero essere le uscite in casa Bologna. Le voci si fanno serie per Michel Aebischer: al sondaggio del Pisa ha fatto seguito quello concreto del Sassuolo. Nicolussi Caviglia (24) resta in cima ai pensieri per la sostituzione, seguito da Salvatore Esposito (24) dello Spezia. Occhio però alle quotazioni crescenti dello scozzese Lennon Miller (18) del Motherwell. Intanto il Sunderland aspetta notizie da John Lucumi. Anche il Bournemouth è sulle tracce del centrale rossoblù, ma il club inglese è pronto a rilanciare e avvicinarsi ai 25 milioni richiesti dal Bologna con una proposta da 20 milioni più 2 di bonus: ammesso che il difensore colombiano accetti la destinazione.
Vanja Milinkovic-Savic al Napoli, ci siamo. Secondo quanto riportato da Sky Sport, il portiere serbo domani svolgerà le visite mediche con gli azzurri. Il suo trasferimento dal Torino si chiuderà sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 21,5 milioni di euro.
L’U.S. Sassuolo Calcio comunica sui propri canali ufficiali di aver acquisito, con la formula del prestito con diritto di riscatto, le prestazioni sportive del calciatore Sebastian Walukiewicz (difensore, 2000).
Il Napoli non molla Juanlu Sanchez, terzino destro del Siviglia scelto dalla società partenopea per completare il pacchetto degli esterni difensivi a disposizione di mister Antonio Conte. L'offerta del club di De Laurentiis al club andaluso è pari a 16 milioni di euro totali (12+4 di bonus). La richiesta del Siviglia è calata ulteriormente nella giornata di oggi: gli spagnoli ora chiedono 17 milioni di euro per vendere il suo cartellino. La distanza col Napoli, quindi, è stata ulteriormente ridotta e la fiducia può nuovamente crescere. A riportarlo è l'emittente Sky Sport.
PIRLO RIPARTE DAGLI EMIRATI: È IL NUOVO TECNICO DEL DUBAI UNITED. FRAN GARCIA RESTA AL REAL MADRID, MENDY VERSO L'ADDIO. LIVERPOOL PIGLIA TUTTO: NEL MIRINO ISAK, RODRYGO, GUEHI. INTESA RAGGIUNTA TRA SKRINIAR E IL FENERBAHCE SULLA BASE DI 9 MILIONI NETTI. GYOKERES ALL'ARSENAL È FATTA: OGGI LE VISITE. FLAMENGO, FATTA PER SAMUEL LINO: ALL'ATLETICO 22 MILIONI PIU' BONUS
Il Dubai United ha annunciato ufficialmente la nomina di Andrea Pirlo come nuovo allenatore della prima squadra. Una scelta di grande prestigio per il club di First Division League (la seconda divisione), che punta con decisione a rafforzare la propria posizione nel panorama calcistico degli Emirati Arabi Uniti.
Il Real Madrid ha deciso: Fran García non è in vendita. Secondo quanto riportato da AS, il club spagnolo ha respinto le numerose offerte ricevute per il terzino sinistro, considerato una pedina importante nel progetto futuro guidato da Xabi Alonso. Situazione diversa invece per Ferland Mendy, attualmente ai margini della rosa di Xabi Alonso. Il francese, sotto contratto fino al 2028, è considerato trasferibile, soprattutto dopo l’arrivo di Alvaro Carreras per 50 milioni di euro. I continui problemi fisici e un ingaggio elevato complicano però una sua possibile cessione, anche se il club è pronto a facilitarne l’uscita.
Il Liverpool non intende fermarsi. Dopo gli arrivi roboanti di Florian Wirtz, Milos Kerkez, Giorgi Mamardashvili, Jeremie Frimpong e Hugo Ekitike per una cifra complessiva di circa 320 milioni di euro, i Reds stanno preparando altri colpi di altissimo profilo per completare la rosa di Arne Slot, subentrato lo scorso anno a Jürgen Klopp e vincitore della Premier League al primo tentativo. Il club inglese sta gestendo tre operazioni molto complicate: Darwin Nuñez è in uscita, mentre Luis Diaz spinge per raggiungere il Bayern Monaco, che ha già presentato una nuova offerta per il colombiano. Inoltre, la tragica morte di Diogo Jota obbliga Liverpool a intervenire con decisione nel reparto offensivo. Il primo nome sul taccuino è quello di Alexander Isak: l’attaccante svedese vuole lasciare il Newcastle, che lo ha escluso dalla tournée estiva. I Magpies chiedono però una cifra astronomica, ben 172 milioni di euro, una importo che scoraggia anche l'Al Hilal. Il secondo obiettivo si chiama Rodrygo. Retrocesso nelle gerarchie del Real Madrid dopo l’arrivo di Mbappé, il brasiliano discute da giorni con il club inglese. Il prezzo fissato dai Blancos è di 100 milioni. Infine, in difesa si pensa a Marc Guehi del Crystal Palace: dopo l’addio di Quansah (passato al Bayer Leverkusen) e i dubbi sul futuro di Konaté, il centrale inglese rappresenta il profilo ideale ma servono almeno 58 milioni.
Milan Skriniar è pronto a voltare definitivamente pagina. Il difensore slovacco lascerà ufficialmente il Paris Saint-Germain per accasarsi al Fenerbahçe, club turco allenato da José Mourinho. L’accordo è stato raggiunto nelle ultime ore e l’operazione è ormai da considerarsi chiusa: 9 milioni di euro netti a stagione per il giocatore, che firmerà un contratto pluriennale.
Viktor Gyokeres è a un passo dal diventare un nuovo giocatore dell’Arsenal. Dopo settimane di trattative e colpi di scena, il club inglese ha trovato l’accordo definitivo con lo Sporting CP per l’attaccante svedese. Secondo quanto riportato da Record e confermato da The Athletic, il giocatore è stato autorizzato a viaggiare verso Londra per sostenere le visite mediche, che si svolgeranno in due fasi: oggi e sabato. Il trasferimento si chiuderà per una cifra di 63,5 milioni di euro fissi, più 10 milioni in bonus legati a obiettivi, per un’operazione complessiva da 73,5 milioni. Una cifra record per lo Sporting, che ha accettato la proposta dei Gunners, decisi a investire sul bomber classe '98, autore di due stagioni clamorose. Attualmente in vacanza a Maiorca, Gyökeres è atteso a Londra a ore; dopo la firma raggiungerà immediatamente il resto della squadra a Singapore, dove l’Arsenal sta svolgendo la tournée estiva.
Dopo una stagione al di sotto delle aspettative, nonostante il terzo posto finale in Premier League, il Manchester City si sta muovendo con decisione per voltare pagina. Il club ha già investito pesantemente sul mercato - tra i nuovi arrivi figurano Tijjani Reijnders, Rayan Aït-Nouri, Rayan Cherki e il talento norvegese Sverre Nypan - ma non è finita. Il prossimo rinforzo sarà tra i pali: James Trafford è pronto a tornare all’Etihad Stadium. Secondo quanto rivelato da The Athletic, il City ha attivato la clausola di riacquisto per riportare a casa il portiere classe 2002, venduto al Burnley nel 2023 per 17 milioni di euro. L’operazione ora si chiude a 30 milioni, ma i Citizens ne spenderanno effettivamente solo 13. Richiesto direttamente da Pep Guardiola, Trafford firmerà un contratto quinquennale e arriverà per giocarsi il ruolo da titolare, con Ederson retrocesso a seconda scelta in attesa di una probabile cessione.
Il Wrexham sogna in grande. Dopo il ritorno in Championship a più di quarant’anni dall’ultima volta, il club gallese ha avviato i contatti per portare in squadra Christian Eriksen. Il centrocampista danese, 33 anni, è attualmente svincolato dopo la fine del contratto con il Manchester United al termine della scorsa stagione. Secondo quanto riportato da Sky Sports UK, Eriksen sarebbe ancora orientato verso un trasferimento in un club di prima fascia, ma avrebbe apprezzato la proposta e l’ambizione espressa dal Wrexham durante i colloqui avvenuti nei giorni scorsi.
Il prestito di sei mesi al Real Betis dal Manchester United ha fatto rivitalizzare Antony: nove gol e cinque assist in 26 presenze fra Liga e Conference League. A fine stagione è tornato alla base e ora cerca una nuova avventura dalla quale partire. A soli 25 anni e con ancora un contratto fino al 30 giugno 2027, il brasiliano però potrebbe presto lasciare il calcio che conta. Secondo quanto riporta Sky Sport UK infatti, è vero che il Betis lo rivorrebbe volentieri con sé, ma in questa fase un suo ritorno sembra irrealistico. Altrettanto improbabile che possa riunirsi all'ex tecnico Ten Hag al Bayer Leverkusen, anche se i tedeschi, insieme ai connazionali del Bayern Monaco ed all'Atletico Madrid, stanno monitorando la situazione per ora senza muovere passi concreti. Va detto che il tecnico del Leverkusen Erik ten Hag, che lo ha ingaggiato per 86 milioni di sterline con lo United nel 2022, ha dichiarato: "Al momento non siamo interessati, in futuro vedremo che succede". Ecco dunque le solite voci legate a un possibile approdo in Saudi Pro League: secondo l'emittente ci sarebbero già due club pronti a muoversi con decisione per affondare il colpo. Lo United preferirebbe una cessione a titolo definitivo, ma le offerte non sono ancora arrivate e si pensa che finora solo Leverkusen e Betis li abbiano contattati.
Altro colpo in arrivo per il Flamengo: il club brasiliano ha chiuso la trattativa per Samuel Lino. Come riporta Fabrizio Romano c'è un accordo verbale con l'Atlético Madrid, cui andranno 22 milioni di euro più 2 di bonus.
