26 luglio 2018, Leonardo si ripresenta al Milan: "Traditore? Vuol dire che ci sono stati sentimenti"

Il 26 luglio del 2018, Leonardo si presenta come nuovo dg del Milan. "Io traditore? Rispetto ogni reazione. Vuol dire che ci son stati dei sentimenti”. Parlando così sul suo addio al rossonero per diventare un nuovo allenatore dell'Inter, salvo poi tornare sui suoi passi e ritornare da dirigente. "Gattuso? Il mio punto di vista è condiviso con la proprietà, lui è stato il primo a essere confermato nel comunicato di Elliott e di questo non si è mai discusso, parlare di Conte è normale nel periodo di mercato soprattutto su allenatori liberi, ma nessuno ha mai parlato con Antonio o pensato al cambio di allenatore. Gattuso è un uomo di Milan e con lui ripartiremo”.
Il giorno prima a ufficializzarlo era stato un comunicato del club. "Il nuovo corso di AC Milan continua con la nomina di Leonardo De Araujo (“Leonardo”) a Direttore Generale dell’Area Tecnico-Sportiva, con effetto immediato un ritorno ricco di emozioni per i tifosi milanisti, oltre che un innesto professionale di grande esperienza e standing internazionale che rafforzerà la competitività della squadra a livello mondiale. Sotto una nuova leadership, dopo il recente cambio di proprietà, l’obiettivo primario del Club è di tornare stabilmente nell’elite del calcio europeo. La nomina di Leonardo come Direttore Generale dell’Area Tecnico-Sportiva segna un passo in avanti in tal senso e per un maggiore successo sul campo".
Un anno dopo saluterà il Milan in disaccordo con Elliott per il futuro del club. Poco dopo diventerà direttore sportivo del Paris Saint Germain, restando in carica fino al 2022.
