Da Sernicola a Solbakken, il Pisa non riscatterà cinque giocatori. Poi con Gilardino...

Il Pisa riparte da Alberto Gilardino. Archiviata l'avventura con Filippo Inzaghi, l'allenatore della promozione, la società toscana ha scelto un altro campione del mondo per guidare i nerazzurri in un'annata che ha un unico grandissimo obiettivo: conquistare la salvezza. Non sarà facile, al pari della Cremonese la società nerazzurra è quella che più di tutte le altre dovrà muoversi per attrezzare una rosa all'altezza del massimo campionato.
Il sogno per l'attacco è Giovanni Simeone, centravanti in uscita dal Napoli. In difesa si proverà a trattenere Giovanni Bonfanti anche se l'Atalanta - club proprietario del cartellino - non ha ancora deciso il da farsi. Nel mezzo tante operazioni da pianificare col nuovo allenatore che si sta insediando proprio in queste ore.
E proprio perché l'avventura di Gilardino all'ombra della Torre pendente non è ancora ufficialmente iniziata, il Pisa ha deciso di non esercitare il diritto di riscatto per nessuno dei cinque giocatori inseriti in rosa nella scorsa stagione con questa formula. L'intenzione è quella di discuterne con l'allenatore di Biella e poi eventualmente, solo in un secondo momento, sedersi attorno a un tavolo e discutere del loro ritorno. Ecco di chi si tratta.
Oliver Abildgaard (centrocampista, dal Como)
Alessio Castellini (difensore, dal Catania)
Olimpiu Morutan (attaccante, dall'Ankaragucu)
Leonardo Sernicola (centrocampista, dalla Cremonese)
Markus Solbakken (centrocampista, dallo Sparta Praga)
