Dallo scudetto alla salvezza, Scuffet riparte da Pisa e il no all'Atleti diventa sempre più sbiadito

Dal quel celebre no all'Atletico Madrid ne è passata di acqua sotto i ponti, ne è passata eccome. Simone Scuffet oggi ha 29 anni e, al guardarsi indietro, può sicuramente essere orgoglioso della sua lunga carriera. Tre Paese diversi, oltre 250 presenze.
Dallo scudetto alla salvezza
Dopo esser passato alla storia per aver rifiutato l'offerta dell'Atletico Madrid, quando aveva solo 17 anni e desiderava concentrarsi piuttosto sugli studi e sulla sua crescita in quel di Udine, il portiere classe 1996 ha iniziato infatti un lungo girovagare che l'ha portato al Como, al Kasimpasa in Turchia, allo Spezia, all'APOEL a Cipro, al Cluj in Romania. E ancora, al Cagliari e al Napoli campione d'Italia. Fino a una nuova stimolante avventura, il Pisa, con l'obiettivo di aiutare Gilardino e i suoi a centrare una storica salvezza.
La verità di Scuffet sul no all'Atletico
"Ho visto tante cose dette e scritte, ma io ci tengo a dire che la scuola l’ho finita perché era giusto così. Ma questo non ha mai influito nelle scelte della mia carriera", ha chiarito tempo fa lo stesso Scuffet sull'aneddoto più famoso della sua carriera, divenuto però stagione dopo stagione sempre più sbiadito. "Il no all'Atletico è stato una scelta particolare, volevo continuare il mio percorso a Udine e il giudizio degli altri è stato condizionato dal fatto che l’anno dopo sono rimasto in panchina. In quel momento lì, tuttavia, non si poteva sapere".
