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Galante: "Inter, scudetto figlio della programmazione. Svolta? L'uscita dalla CL"

ESCLUSIVA TMW - Galante: "Inter, scudetto figlio della programmazione. Svolta? L'uscita dalla CL"TUTTO mercato WEB
domenica 2 maggio 2021, 19:15Serie A
di Lorenzo Marucci

Fabio Galante gioisce per lo Scudetto dell'Inter. "E' una vittoria che ha tanti significati - dice a Tuttomercatoweb.com - i nerazzurri hanno saputo fermare il dominio della Juve che la faceva da padrona negli ultimi anni. E rappresenta il successo di una programmazione di una società in cui ci sono stati miglioramenti continui, ogni anno. Prima con Spalletti che per due stagioni ha condotto la squadra in Champions inculcando certi tipi di atteggiamento e comportamento, poi con Conte. La società è stata abile e attenta, con l'esperienza di Marotta e un bravo ds come Ausilio. Alla fine è stato uno scudetto meritato, lo ha dimostrato sul campo".

Chi è stato l'elemento veramente decisivo?
"Non ho mai vinto uno scudetto ma ho conquistato qualche coppa e devo dire che quando vinci un trofeo è difficile assegnare un premio solo ad una persona. Ci sono stati giocatori più protagonisti di altri come Lukaku e Lautaro, poi Barella, ma anche i difensori sono da menzionare e Handanovic si è confermato un ottimo portiere. Conte è stato importante perchè con la sua abitudine a vincere ha portato la sua mentalità. Ma ha lasciato il segno anche la società con dirigenti capaci come Ausilio, Marotta e Zanetti. Dirne uno solo è impossibile".

Quando c'è stata la svolta?
"Quando siamo usciti dalla Champions. Pare una contraddizione ma dopo quell'eliminazione non avevamo più alternative e se non si vinceva il campionato sarebbe stata una stagione fallimentare. L'Inter si è potuta preparare alle partite settimanalmente e la svolta credo sia stata proprio quella, per mille ragioni".

L'Inter del futuro come se la immagina?
"Visto che è già forte bastano pochi innesti, 2-3 giocatori di qualità, per rinforzarla. Quando vinci c'è da cambiare poco o niente. E la squadra ha ancora margini di miglioramento"

Anche in chiave Champions basta questo?
"Secondo me sì perchè se l'Inter fosse stata questa di questo finale, ovvero così quadrata, intelligente, capace di gestire le partite, poteva vincere contro tanti avversari anche in Champions. Servirà questa forza che ha dimostrato. Quando poi vinci, ripeto, non devi fare rivoluzioni".

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