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Incredibile al Bernabeu, il Real Madrid fa fuori il PSG: 3-1 con tripletta di Benzema

Incredibile al Bernabeu, il Real Madrid fa fuori il PSG: 3-1 con tripletta di BenzemaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Titone
mercoledì 9 marzo 2022, 22:54Serie A
di Andrea Losapio

Doveva essere la partita di Kylian Mbappé e per un'ora lo è stata. Poi però è salito in cattedra chi, fra qualche mese, compirà 35 anni. Karim Benzema sorpassa Di Stefano nella classifica marcatori all time del Real Madrid. Supera Raul in quella dei cannonieri della Champions League. Corona forse la partita più bella della sua carriera, nonostante le cinque Champions League vinte. Se doveva essere un avviso a Mbappé che fra qualche mese vestirà il merengue, probabilmente non poteva fare di meglio.

Di più, è stato il tramonto calcistico di Lionel Messi, neanche nei primi cinque giocatori per rendimento di questa partita, dietro anche a Verratti, Vinicius e Modric. Perché il croato ha ricordato come mai è stato l'unico a spezzare la monotonia di Messi e Cristiano Ronaldo. Una volta messo da trequartista si è trasformato in un genio del calcio, affettando la retroguardia avversaria, con passaggi illuminanti. Manca il gol, ma non le corse, il pressing. Il quattordici, che forse sembrava una bestemmia sulla sua maglietta, ha un nuovo motivo di essere dopo Cruyff ed è una meraviglia vederlo così a 36 anni, quasi 37. Invece l'argentino è rinchiuso nella sua bolla, abulico. L'unico squillo, su punizione, finisce alto di poco, con Courtois che sarebbe sulla traiettoria.

Nella carrellata degli errori e degli orrori, in particolare, c'è quello di Gianluigi Donnarumma. L'errato disimpegno ha cambiato la partita, sebbene probabilmente il fallo di Benzema ci fosse per un contatto con il ginocchio. Dopo l'ora di gioco, dopo l'errore di Donnarumma, il Paris Saint Germain si è affidato solamente a Mbappé. Nessun'altra fiammata, nessuno schema se non palla all'extraterrestre. Peccato che dall'altra parte ce ne fossero almeno due, ultratrentenni, che hanno cambiato il corso delle cose.

Così il PSG saluta la Champions, dopo avere dominato, come cinque anni fa. Era stato il Barcellona di Messi, ai tempi, ora è il Real Madrid di Vinicius, oltre ai grandi vecchi, Benzema e Modric. Il 3-1 finale, per quello che si è visto negli ultimi trenta minuti, è lo specchio fedele di una serata straordinaria, che entrerà nella storia di uno stadio come il Bernabeu, già ampiamente pregno di bellezza.

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