Inter, la partita più importante si gioca a Nanchino

E’ vero, la sconfitta in Coppa Italia è stata dolorosa ma c’è tempo e modo rimediare. Così come è evidente che la prossima settimana tra gli impegni di campionato ed il ritorno contro la Juventus minacci di diventare alla stregua della chiave della stagione nerazzurra. Tuttavia la vera partita l’Inter e la sua proprietà la stanno giocando a migliaia di chilometri di distanza, direttamente da Nanchino. Le parole di Conte hanno semplicemente confermato la condivisione estiva delle difficoltà che erano state presentate e che sarebbero state affrontate nel corso di questa stagione.
Ora però i nodi devono essere sciolti, o in un senso o nell’altro. L’impossibilità di effettuare anche un minimo esborso economico non può convivere con una società che abbia le ambizioni nerazzurre, così come gli impegni presi e posticipati devono essere forzatamente rispettati per evitare beffe atroci e dolorose. L’interruzione dell’esclusiva nella trattativa con BC Partners porterà comunque ad un’offerta da parte del fondo londinese, che non resta però l’unico sulla scena. I progetti più interessanti rispondono alle candidature del fondo svedese EQT e soprattutto del gigante americano Fortress, magari affiancato dal fondo sovrano degli Emirati con forti aderenze nelle proprietà del Manchester City.
