Juventus, intesa per un quinquennale a 6 milioni con Sancho: col Man United ne ballano 7-8

La Juventus continua a lavorare per portare Jadon Sancho a Torino, ma il trasferimento dell’esterno inglese si conferma una delle operazioni più intricate di questo mercato estivo. Da settimane i bianconeri trattano con il Manchester United, che ha delegato l’intermediario Matthew Conning per gestire un affare complesso sotto ogni punto di vista. A scriverlo è l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
Sancho ha già dato il suo assenso alla Juve, trovando l’intesa su un contratto quinquennale da 6 milioni netti più bonus, fino al 2030. Un passo importante, considerando i 10 milioni che percepisce attualmente a Manchester. L’inglese ha capito che la sua avventura allo United è ai titoli di coda, dopo due anni in prestito e l’esclusione dalla tournée estiva. Il club inglese chiede 25 milioni per liberarlo un anno prima della scadenza contrattuale, ma la Juve si è fermata a un’offerta tra i 18 e i 19 milioni. Sul tavolo c’è anche una buonuscita richiesta dal giocatore, che i Red Devils non intendono concedere. I bianconeri, però, potrebbero accollarsi questa cifra sotto forma di bonus alla firma.
Ma l'operazione - si legge - è strettamente legata al futuro di Nico Gonzalez. Dopo aver riscattato definitivamente Chico Conceiçao dal Porto per 32 milioni, la Juventus dovrà cedere un altro esterno per liberare spazio. L’argentino è il principale indiziato, con il club che punta a incassare almeno 30 milioni. Su di lui ci sono l’Al-Ahli e, più defilate, Inter e Atalanta (in caso di partenza di Lookman). Solo con l’uscita di Nico, Sancho potrà realmente vestire il bianconero.
