La Juve pensa al Venezia e Giuntoli elogia il lavoro di Tudor

La Juventus ha fatto il suo dovere battendo l’Udinese e adesso i bianconeri si giocheranno tutto nel match di domenica contro il Venezia. Tudor, nelle prossime ore, metterà nel mirino la gara contro i veneti e la preparazione in vista di questo match non cambierà. Il tecnico croato lavorerà sull’intensità, sulle palle inattive e soprattuto sulla testa dei giocatori. Tudor, in questi mesi, ha trovato una squadra smarrita e l’ha rimessa sulla retta via. La Juventus deve crescere ancora tanto, ma il tecnico croato sicuramente ha migliorato alcune delle lacune che hanno attanagliato la squadra. Tudor è stato abile anche a far fronte alle tante assenze tra infortuni e squalifiche. Questo aspetto sicuramente non ha aiutato il lavoro del tecnico croato. Adesso, però, c’è da fare un ultimo sforzo prima di mettere tutte le energie in vista dell’imminente Mondiale per Club. Nella nuova competizione la Juventus non partirà con ambizioni di vittoria, ma con la voglia di fare bella figura.

McKennie da valutare. Tornano Thuram e Savona.
La Juventus, nelle prossime ore, metterà nel mirino la gara contro il Venezia e Igor Tudor e il suo staff dovranno valutare le condizioni di Weston McKennie. L’americano è stato costretto a chiedere il cambio dopo uno scontro di gioco con Kristensen. McKennie è uno dei giocatori fondamentali per la Juventus e la speranza è che possa farcela per la gara contro il Venezia. La buona notizia, però, arriverà da Thuram e Savona e che hanno scontato la loro squalifica. Il francese si riprenderà il suo posto al fianco di Locatelli. Mentre Savona potrebbe rientrare in difesa anche se Kelly si è rimesso in forma e contro l’Udinese ha giocato 90 minuti. Inoltre, anche Gatti avrà tutta la settimana a disposizione per poter lavorare e ritrovare la condizione. Infine, resta da capire come sta Koopmeiners. L’olandese è fermo dal 12 aprile per un’infiammazione al tendine. Ancora non si sa quando Koopmeiners potrà tornare a disposizione, ma se dovesse saltare la gara contro il Venezia, a quel punto il suo rientro slitterà al Mondiale per Club. L’olandese, dopo l’arrivo di Tudor, sembrava in crescita, ma questo stop lo ha fermato sul più bello. Adesso lo stesso Koopmeiners spera di poter tornare ad disposizione quanto prima per aiutare la squadra e finalmente dimostrare il suo valore.

Giuntoli elogia il lavoro di Tudor.
Ieri sera, Cristiano Giuntoli era presente a Portofino per il Premio Telenord - Gianni Di Marzio. Il football director bianconero durante la serata ha avuto modo anche di parlare del lavoro che sta facendo Igor Tudor: “Ha avuto un grande impatto. Me lo aspettavo sergente di ferro e invece è molto attento nell’interpretare il tutto sotto l’aspetto psicologico". Cristiano Giuntoli si è soffermato anche sulla vittoria ottenuta domenica dalla Juventus: “Pronti per costruire il futuro? Siamo contenti ma ora bisogna pensare alla prossima. C’è grande fame di andare in Champions e l’anno prossimo di fare una grande stagione". Il football director bianconero ha parlato anche di quella che sarà la squadra del futuro: “Diciamo di sì. É importante fare un ultimo passo verso l’obiettivo. Abbiamo cambiato tanto, ringiovanito tanto ma vogliamo arrivare in Champions e poi con qualche innesto fare il salto". Infine, Giuntoli si è soffermato sul rendimento di Koopmeiners che è stato al di sotto delle aspettative: “Ha perso un sacco di partite. Per me è un grandissimo calciatore. Deve dimostrare il suo valore ma sicuramente lo farà".