Le italiane faticano in Europa. Gasperini: "Serve crescere nei criteri di valutazione dei giocatori"

La Roma è l'unica superstite delle italiane in Europa, tutte le altre hanno già lasciato le due competizioni europee. Cosa manca quindi alle italiane per essere competitive con le squadre europee? Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, intervenuto ai microfoni di Sky, prova a dare una risposta: "È un discorso lungo e difficile. Dobbiamo prendere atto che all'estero facciamo fatica. Ci sono squadre preparate sul piano atletico e tecnico. La tattiva per noi è una componente che ci tiene in piedi, dobbiamo crescere in tutti gli altri aspetti.
Anche nei criteri di valutazione dei giocatori. Ci sono alcune caratteristiche che nel calcio italiano fai fatica a trovare, come gli esterni veloci a tutta fascia. Nel nostro campionato non sono tantissimi".
