Lite Juric-Mancini a Firenze, la Roma non esclude provvedimenti nei confronti del difensore

C'è chi assicura che Ivan Juric e Gianluca Mancini siano arrivati alle mani, e chi invece esclude qualsiasi contatto fisico, pur ammettendo il forte contrasto verbale. La Roma fa i conti con la pesante litigata avvenuta tra l'allenatore e il difensore nell'intervallo della partita persa 5-1 contro la Fiorentina al Franchi di Firenze, e con le sue conseguenze.
La dinamica, sempre in base ad alcune ricostruzioni, fa anche riferimento a una bottiglietta d'acqua scagliata dal tecnico nei confronti del giocatore, che aveva reagito dopo il rimprovero relativo al poco impegno messo in campo. Sta di fatto che, secondo quanto riferito dal Corriere dello Sport, il club capitolino si è riservato la possibilità di prendere provvedimenti nei confronti di Mancini, che nella giornata di ieri non si è allenato.
Quanto al futuro di Juric, resta in bilico. Molto dipenderà dalla gara di giovedì contro il Torino, anche se non è detto che una vittoria possa assicurare la permanenza in panchina all'allenatore croato. E l'aver superato il lunedì potrebbe non essere garanzia: lo stesso quotidiano ricorda inoltre come anche l'esonero di De Rossi arrivò "a freddo", una prassi non sconosciuta ai Friedkin.
