Milan, Calabria: "Dobbiamo capire cosa vogliamo fare da grandi. CDK non ascolti le voci esterne"

Davide Calabria, capitano del Milan, analizza ai microfoni di Sky Sport il pareggio arrivato oggi contro la Roma: “Com’è l’umore? Sono abbastanza arrabbiato, è da stupidi sprecare questa partita. Arrivare alla fine sul 2-0 e sprecare due punti mi fa arrabbiare, non possiamo più sprecare queste partite se vogliamo lottare fino alla fine. Era chiusa, la partita era finita, serviva solo un minimo di attenzione in più. Serviva attenzione, non puoi concedere due palle inattive a partita finita e poi tornare a casa solo con un punto”.
Ci crede ancora?
“A crederci ci crediamo sempre, ma il Napoli continua ad andare, c’è la Juve che non perde da otto partite. Dobbiamo capire cosa dobbiamo fare da grandi, se vogliamo lottare per lo Scudetto queste partite le dobbiamo portare a casa”.
Cosa non è andato oggi?
“Credo che avevamo fatto una grande partita fino a quel momento, concedere due gol è un po’ sprecare il lavoro fatto. Loro sicuramente sono più grossi e più alti di noi, quindi bisognava evitare di concedere quelle palle inattive. Sicuramente dovrà servirci da lezione, ma dobbiamo sapere che quest’anno il campionato è molto difficile e le occasioni non dobbiamo lasciarcele sfuggire”.
Che consiglio vuole dare a De Ketelaere?
“Deve solo stare tranquillo e non ascoltare le voci esterne, lui sa quanto talento ha e quanto può aiutare la squadra. Deve essere solo sicuro di se stesso, quello che può fare in allenamento può farlo anche in partita. Gli serve tempo, ma il Milan è la squadra giusta per lui. Deve sapere che noi siamo con lui fino alla fine”.
