Milan, una vittoria può spingere il mercato: gli ottavi valgono più di 12 milioni

Il prestigio, l’epica dell’impresa, la soddisfazione sportiva. Personale e professionale. Ma anche, molto più prosaicamente, i soldi. Il Milan oggi insegue una insperata qualificazione agli ottavi di finale di Champions League, che nel percorso di crescita della squadra di Pioli rappresenterebbe un passaggio notevole. Ma sarebbe fondamentale per le casse, e quindi anche per il mercato, a partire già da gennaio.
Gli ottavi valgono 12,3 milioni di euro. Finora, sotto questo profilo, il Milan non ha fatto esattamente il “bravo”. Ogni vittoria nella fase a gironi vale infatti 2,7 milioni di euro, mentre il pareggio 0,9. Nelle cinque partite fin qui disputate, i rossoneri hanno così portato a casa 3,6 milioni, dieci in meno dei 13,5 teoricamente possibili. Non un risultato da buttare, considerate le premesse, ma sicuramente migliorabile. Approdare agli ottavi lo farebbe: superare la fase a gruppi vale infatti, da solo, 9,6 milioni di euro. Ai quali si aggiungerebbero i 2,7 derivanti dalla vittoria sul Liverpool, unica condizione per poter strappare il pass.
A gennaio serve un difensore. Nel mercato di riparazione, la grande necessità dei rossoneri è nota. Saranno ipotizzabili tasselli anche in altri reparti, e c’è da capire cosa succederà con Kessié, ma l’infortunio di Kjaer impone quantomeno l’arrivo di un sostituto. Approcciarsi a qualsiasi trattativa con 12 milioni in più o in meno, ovviamente, fa tutta la differenza del mondo.
