Qualche intoppo, ma l'affare va avanti. L'Atalanta pronta ad accogliere il colpo Kovalenko
Qualche ora in più del previsto, ma alla fine Viktor Kovalenko sarà un giocatore dell’Atalanta. Salvo colpi di scena. La Dea, che già aveva chiuso per il trequartista in vista di giugno (quando scade il suo contratto con lo Shakhtar), non voleva “bruciare” il posto da extracomunitario lasciato libero dalla partenza di Diallo (volato allo United), da qui l’accelerata già per questa sessione di mercato.
Anche se, come detto, nelle scorse ore si è registrata una frenata visti i discorsi ancora in ponte fra i due club per quel che riguarda l’indennizzo che chiedono gli ucraini. Un rallentamento che in linea di principio non dovrebbe bloccare l’affare, anche se il poco tempo a disposizione da qui alla fine del mercato impone prudenza. Ma l’idea dell’Atalanta è chiara: avere subito Kovalenko, per riempire quella casella da extracomunitario ancora libera e per avere subito a disposizione un vice Ilicic che possa iniziare ad abituarsi ai ritmi e agli schemi di Gasperini anche in vista della prossima stagione.