Quale futuro per Diego Costa? Una nuova avventura dopo l'addio all'Atletico, magari in Italia

Tre anni fa Diego Costa era tornato a casa dopo l'intensa parentesi inglese. Due Premier League vinte, 52 reti in 89 partite di campionato, prima della rottura (con tanto di sms galeotto) con Antonio Conte: sei mesi fuori rosa, valigie in mano e il suo Atletico pronto a riaccoglierlo. A Madrid, però, le cose non sono andate come avrebbe voluto, a causa di tanti problemi fisici che non gli hanno permesso di avere continuità e della concorrenza sempre spietata in attacco. Così, l'attaccante spagnolo ha deciso di risolvere il suo contratto, per cercare nuove sfide e sentirsi ancora importante.
Il richiamo dello Stivale - Un desiderio di intraprendere nuove avventure che potrebbe portare il 32enne "Guerriero" in Italia, dove molti ipotizzano che possa approdare a Torino e ritrovare Alvaro Morata, l'ex compagno di squadra e rivale con i colchoneros. Più suggestiva ma meno percorribile la pista che porta al Milan, perché i rossoneri difficilmente aggiungeranno un calciatore "ingombrante" a un reparto che ha come leader e titolare Zlatan Ibrahimovic. Non mancano poi le opzioni "esotiche": Diego Costa ha da tempo offerte dalla Cina e dagli USA, ma potrebbe decidere anche di tornare in Brasile o in Inghilterra, dove c'è l'Arsenal pronto ad accoglierlo. Ci sta pensando, insieme alla famiglia, e presto deciderà. Il prossimo passo sarà importantissimo, perché sarà probabilmente l'ultimo della carriera.
