Roma, Fonseca: "Le critiche ci stanno ma serve equilibrio senza che queste ci influenzino"

Dopo il passaggio nelle semifinali di Europa League, il tecnico giallorosso Paulo Fonseca ha parlato ai microfoni di Roma TV: "Sono soddisfatto per il passaggio del turno. Penso sia stato molto difficile, l'Ajax è una grande squadra ma penso anche che abbiamo avuto più problemi ad Amsterdam che qui. Alla fine abbiamo meritato il passaggio del turno. L'unica cosa che mi spiace è non aver avuto qui i nostri tifosi ma questa qualificazione è per loro. E' importante portare loro allegria, penso che loro meritano di vivere questi momenti".
Come si sente in questo momento?
"Molto soddisfatto. E' la mia prima semifinale e sono molto contento. Io cerco di essere molto equilibrato. Ora vado a casa, festeggio con mia mogie ma dopo inizio a pensare alla partita con il Torino. Penso che anche in questi momenti di soddisfazione dobbiamo essere equilibrato. Abbiamo una partita difficile con il Torino ma sono ovviamente molto soddisfatto".
Troppe critiche ingiuste?
"Le critiche fanno parte della nostra professione. Sono sempre pronto a essere criticato ma io devo solo rimanere concentrato su quello che può fare la squadra. Deve essere sempre così in tutti i momenti e rimanere equilibrati per non lasciare che le critiche influenzino il nostro lavoro giorno dopo giorno".
Non avete fatto giocare l’Ajax come voleva.
“Si, l'Ajax è molto forte quando gioca tra le linee ed era importante essere corti e compatti ma anche controllare la profondità. Abbiamo quasi sempre fatto bene, sulla situazione del gol potevamo fare meglio, ma non abbiamo lasciato fare all’Ajax il gioco che vuole. La squadra è stata compatta nella fase difensiva. E' stato difficile per noi ma anche per l'Ajax”.
