Roma, Mourinho: "Non volevamo regalare nulla. Col Ludogorets serve aiuto dell'Olimpico"

José Mourinho, tecnico della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita vinta 2-1 in trasferta contro l'HJK Helsinki: "Non mi sono divertito ma sono soddisfatto. Sapevamo il risultato del Ludogorets e che ogni nostro risultato avrebbe lasciato tutto aperto in vista della prossima settimana, ma non volevamo regalare nulla. Abbiamo fatto una buona partita in diverse fasi, Volpato ha giocato la sua prima gara da titolare e poi c'è stato spazio per Faticanti con la sua amata Roma. Ibanez? C'è sempre una sorpresa nel giorno delle partite, è rimasto in albergo perché malato. Giovedì giocheremo in casa, ci aspettiamo un aiuto dell'Olimpico: abbiamo bisogno di vincere".
Il percorso europeo dello scorso anno può essere utile per la prossima partita?
"Con la sconfitta contro il Ludogorets, ci siamo messi in una situazione di pressione. Oggi il Betis ha vinto, ma c'era un obbligo morale di vincere anche per noi per la gente arrivata da Roma e che magari punta a risparmiare tanti soldi per viaggiare al nostro fianco. Adesso cercheremo di riposare prima di pensare al prossimo impegno".
Zalewski e Volpato hanno costruito belle azioni nel primo tempo...
"La loro giovane età fa bene anche a me. Durante la mia carriera, ho allenato delle squadre in cui era difficile far giocare i giovani visti i tanti campioni in rosa, ma è un piacere far crescere questi ragazzi. Cherubini era felicissimo di stare in panchina e arriverà la sua opportunità, così come ci sarà spazio per Cassano e per Tahirovic. Penso che a Trigoria faccia piacere a tutti vederli qui. L'importante è che non perdano la testa: sono importanti anche le famiglie".
