Sassuolo, Koné protagonista di un battibecco col CT del Canada: "Voleva restare in campo"

Un episodio curioso ha acceso l’amichevole tra Canada e Romania. Protagonista Ismaël Koné, centrocampista in prestito dall'Olympique Marsiglia al Sassuolo, che al momento della sostituzione non ha nascosto il proprio disappunto. Il classe 2002, reduce da un’estate movimentata sul fronte mercato, ha reagito in maniera visibilmente contrariata alla decisione del tecnico Jesse Marsch, generando una breve tensione a bordocampo.
Il gesto non è passato inosservato e ha immediatamente fatto discutere, alimentando dubbi sulla serenità del gruppo canadese in vista dei prossimi impegni. Koné, infatti, è considerato una delle pedine più promettenti della nazionale, elemento capace di garantire qualità e dinamismo in mezzo al campo. Non per caso il Sassuolo ha deciso di puntare su di lui.
A smorzare i toni ci ha pensato lo stesso Marsch nel post-partita, scegliendo la via della diplomazia. “Ismaël voleva restare in campo, ed è comprensibile – ha spiegato l’allenatore statunitense –. È un giocatore molto importante per noi e continueremo a sostenerlo nel suo percorso di crescita”.
