Sassuolo tra calendario, ritiro e mercato: è ufficialmente partita l'era Dionisi

Il Sassuolo ha salutato Roberto De Zerbi e ha ingaggiato Alessio Dionisi, reduce dalla promozione in Serie A con la maglia dell'Empoli. In questi giorni è ufficialmente partita la nuova era neroverde. Dopo il ciclo triennale con De Zerbi, il Sassuolo riparte ma senza cambiare la sua filosofia. Panchina affidata a un tecnico giovanissimo, che pratica un calcio bello e offensivo e che ha voglia di volare in alto. Proprio come il Sassuolo. Dopo i primi giorni di raduno al Mapei Football Center, tra visite mediche e prime strette di mano, i neroverdi sono partiti alla volta di Vipiteno, per il ritiro. Tre giorni di allenamenti, doppie sedute, per iniziare a conoscersi meglio e per iniziare a capire le richieste dell'allenatore che inevitabilmente saranno differenti rispetto alla precedente gestione.
Tanta curiosità per vedere all'opera il Sassuolo targato Dionisi e ovviamente i confronti con De Zerbi non mancheranno ma saranno all'ordine del giorno. In questi primi giorni il tecnico ha lavorato sia sulla fase difensiva che sulla fase offensiva, provando i movimenti senza palla e con la palla, il possesso prolungato ma anche i movimenti della linea difensiva. Gioco in ampiezza, fraseggio nel corso ma anche ricerca della profondità: su queste tre basi poggerà il nuovo Sassuolo di Dionisi. Che ieri ha conosciuto la sua prima avversaria in campionato: l'Hellas, a Verona, di Di Francesco, il grande ex. "Belle e sicuramente complicate le prime tre giornate, il Sassuolo si troverà subito di fronte le recenti rivali con le quali si è giocato l’accesso alla Conference League lo scorso campionato. Sarà già un banco di prova impegnativo. A fine ottobre una partita sicuramente particolare ed emozionante per me quando di fronte mi troverò l’Empoli. Attenzione al finale di campionato che sarà tosto perché ci vedrà affrontare diversi top club” il commento di Dionisi al sito del club ufficiale.
E nel frattempo impazza anche il calciomercato. Diverse le situazioni da sbrogliare in casa neroverde. La prima riguarda Manuel Locatelli. La Juve è disposta ad arrivare ai 40 milioni di euro richiesti dal Sassuolo ma con prestito biennale e pagamento dilazionato a 5 anni, ma i neroverdi non gradiscono la prima opzione, vogliono un prestito con obbligo al primo anno. Nel frattempo l'Arsenal è in pressing e avrebbe presentato una proposta da 40 milioni di euro al Sassuolo. Il giocatore però avrebbe deciso di puntare i piedi. Parlare di scontro sarebbe esagerato. Si può parlare di schermaglie tra le parti, con il giocatore che ha scelto la sua destinazione ma con il club neroverde che è disposto ad accontentare il suo calciatore ma solo alle proprie condizioni.
