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Schelotto: "Già dalla Primavera si capiva chi fosse Dimarco. Voleva diventare un campione"

Schelotto: "Già dalla Primavera si capiva chi fosse Dimarco. Voleva diventare un campione"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
sabato 4 novembre 2023, 14:08Serie A
di Niccolò Pasta

Lunga intervista concessa a Tuttosport da parte di Ezequiel Schelotto, che da doppio ex della sfida tra Atalanta e Inter di oggi pomeriggio parla del suo passato nelle due squadre: "Sono arrivato all’Atalanta dopo Cesena e Catania. Mister Colantuono, un uomo che stimo molto, mi aveva voluto fortemente. Facemmo bene. Eravamo uniti e anche grazie alla spinta dei tifosi ottenemmo ottimi risultati. Peccato perché ci tolsero 6 punti e sfiorammo solo l’Europa. A livello personale meritai la Nazionale e la chiamata dell’Inter".

L'avventura all'Inter.
"Arrivare all’Inter è stata la cosa più bella che mi potesse capitare nella vita. Oggi continuo a sentirmi con Zanetti, mi piacerebbe rivedere Moratti per poterlo abbracciare e ringraziare di quanto fatto per me. Ricordo ovviamente il primo derby contro il Milan, quando segnai: fu una cosa grandissima. Peccato perché col cambio della società non riuscii più a continuare il percorso a Milano".

Su Federico Dimarco.
"Io ero in prima squadra e lui nella Primavera dell’Inter. Già si capivano qualità, determinazione e voglia di diventare un grande campione. Dopo qualche prestito è tornato a Milano e ora si vede che la maglia nerazzurra non gli pesa. È un ragazzo che dà tutto in campo, anche per questo ha conquistato la Nazionale. Deve solo continuare così per diventare ancora più forte".

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